Manovra Finanziaria"Dare con una mano e togliere con due…..."

Comunicato Segreteria Nazionale

Manovra Finanziaria"Dare con una mano e togliere con due…..."

Attendiamo di vedere in concreto cosa potrà produrre il varo di questa nuova manovra licenziata stanotte dal Consiglio dei Ministri; di primo acchito a noi sembra che si dia con una mano e si tolga con due. Un segnale parzialmente positivo viene senz’altro dalla riduzione delle aliquote IPERF sui redditi più bassi, ma nel contempo si toglie, sempre agli stessi l’indennità di vacanza contrattuale e, nel pubblico impiego di proroga ulteriormente il blocco dei rinnovi contrattuali. Parimenti i tagli lineari nella sanità e agli enti locali produrrà una maggiorazione della fiscalità locale e un riduzione qualitativa e quantitativa dei servizi erogati, sempre in danno delle stesse categorie alle quali con una mano si è dato, anzi, si darà, forse, dal gennaio 2013.

Sempre in tema di penalizzazioni delle categorie deboli si segnala anche una stretta sui permessi previsti dalla legge 104 per i disabili o per la cura di parenti affetti da handicap, con la retribuzione per i giorni di permesso (tre al mese) che scende al 50%. Per quanto riguarda invece gli ipotizzati interventi in favore della crescita, in particolare nei settori, dell’Università e della Ricerca, a quanto si sa non se ne è neppure discusso, insomma, il traguardo autoimpostosi da questo governo, cioè il pareggio di bilancio nel 2013 si otterrà praticamente solo attraverso tagli alla spesa. Tutto ciò ci fa pensare alla storiella di quel contadino in polemica col proprio asino che secondo lui mangiava troppo lavorava poco (Rapporto debito/PIL eccessivo) per cui decise di cominciare a diminuire le razioni di biada, frustandolo per farlo lavorare di più. Un bel giorno l’asino mori’, ed il contadino esclamo’: "che bestia, lo ha fatto apposta. E’ morto appena si era abituato a non mangiare"…..

Roma 10.10.2012

Arturo Maullu  - Segretario Generale CSA della CISAL Università