Comunicato della Segreteria Nazionale

Blocco dei Contratti di Lavoro nel P.I. ''Impossibile aprire un tavolo di contrattazione su sola normativa''

Roma, 02.12.2013

COMUNICATO SINDACALE

Dopo il ricorso proposto alla Corte di Giustizia Europea dal CSA della CISAL Università per il mancato rinnovo del CCNL , di cui abbiamo già dato notizia recentemente e ritenuto poi non accoglibile dalla Corte poiché inerente materia di competenza del governo nazionale, un altro sindacato aderente alla CISAL, la FIALP, ha presentato analogo ricorso al tribunale del lavoro di Roma, che ha trasmesso alla Consulta gli atti del ricorso perché è sorto anche ai magistrati del lavoro il dubbio che l’aver congelato per anni le retribuzioni dei soli dipendenti pubblici potrebbe essere incostituzionale.

Con questo blocco, l’attuale governo e quelli che lo hanno preceduto hanno risparmiato circa 12 miliardi di euro, pagati interamente dai dipendenti pubblici e questa ultima manovra finanziaria promette di accentuare ancor più questa tendenza in quanto prevede ulteriori risparmi per altri 5 miliardi derivanti, oltre che dal congelamento delle retribuzioni, anche dal blocco del turn over fino al 2018.

Stanti queste condizione ci appare quantomeno inverosimile che noi si possa cogliere l’invito ad aprire una contrattazione nazionale che riguardi esclusivamente la normativa, nel nostro comparto, in molti atenei abbiamo già subito la fregatura delle fasce virtuali, definite posizioni giuridiche, che ora si voglia pure aprire una contrattazione solo giuridica, quindi virtuale è veramente troppo !.

Il Segretario Generale

Arturo Maullu