Arturo Maullu - segretario generale CSA della Cisal Università

Premesso che siamo stufi di vedere sugli organi d'informazione un giorno sì ed un altro pure, denigarata in generale tutta la classe dei sindacalisti, senza fare distinzione alcuna perchè manca allo stato la conoscenza di chi sono e di quanti beneficiano di pensioni gonfiate grazie ad una legge di comodo, il CSA della CISAL Università, ha inviato una richiesta a tutti i gruppi di camera e senato di formulare un'interrogazione parlamentare il cui testo è riportato a piè di pagina ed è scaricabile in formato pdf, con l’auspicio che una volta per tutte si faccia chiarezza e si renda pubblico l’elenco di questi sindacalisti che godono di pensioni gonfiate, indicando anche a fianco di ognuno degli stessi le cifre percepite e la sigla sindacale di appartenenza. Il Segretario Generale

Lettera inviata ai gruppi parlamentari: Richiesta interrogazione parlamentare sulle pensioni gonfiate dei sindacalisti

Ill.mo presidente

Da troppi anni, a cadenza ciclica, sugli organi di stampa appaiono articoli che denunciano la “casta” dei sindacalisti, dei loro stipendi faraonici e delle loro pensioni “d’oro”.

Insomma, non facendo distinzioni tra sindacalisti onesti o quelli che pongono in essere comportamenti moralmente discutibili sembra si voglia dare ad intendere che sono tutti uguali, per cui tutti colpevoli e conseguentemente nessun colpevole.

Più o meno come quando si generalizza sui politici, tutti ladroni, tutti disonesti, tutti imbroglioni etc…con grave danno per gli onesti che si vedono accomunati incolpevolmente ai veri colpevoli, così nessuno paga.

Ebbene, limitandoci in questo caso alla categoria dei sindacalisti, chiediamo alla S.V. di farsi promotore di una interrogazione parlamentare nella quale chiedere conto al governo di quanti siano questi dirigenti sindacali, in servizio o in quiescenza e quanto percepiscono, in aggiunta allo stipendio pagatogli dal datore di lavoro, visto che si tratta in massima parte di persone in distacco sindacale e quante e quali siano le vere o presunte “pensioni d’oro che questi signori hanno in godimento.

Si parla di circa 20.000 dirigenti sindacali che ricevono pensioni maggiorate e vista la grave crisi economica che la media dei pensionati italiani si trova ad affrontare, senza voler mettere nessuno alla gogna, ma per far sì che ci sia un minimo di decoro morale, si chiede che l’elenco di questi sindacalisti che godono di pensioni gonfiate sia reso pubblico, indicando anche a fianco di ognuno degli stessi le cifre percepite e la sigla sindacale di appartenenza.

Siamo certi che il gruppo parlamentare da Lei rappresentato vorrà farsi carico di quanto richiesto e, il fatto stesso che sia proprio un sindacato a richiederlo, la dice lunga su quali siano gli umori dei comuni cittadini rispetto a questa problematica, su cui da troppo tempo nessuno interviene con la determinazione che fatti così gravi imporrebbero.

Distinti saluti,

Il Segretario Generale CSA della Cisal Università - Arturo Maullu