COMUNICATO - ELEZIONI RSU : ULTIMA CHIAMATA

 

ELEZIONI RSU : ULTIMA CHIAMATA

 

Da oggi e per tre giorni, fino a giovedì, si vota per rinnovare le RSU nel pubblico impiego.

In questi ultimi giorni stiamo assistendo a comunicati diramati soprattutto da parte di chi, facendo il gioco del governo uscente, di fatto uscito, ha sottoscritto contratti o pre-intese quanto meno discutibili dal punto di vista del contenuto economico e sterili dal punto di vista normativo.

C’era, per loro ovviamente, la necessità di poter dichiarare urbi et orbi che dopo quasi 10 anni erano riusciti perfino a fare i contratti dei dipendenti pubblici, il cui contenuto era relativamente importante, l’imperativo era FIRMARE !.

Poi, improvvisamente, visti i risultati elettorali, conseguenti anche a questa maldestra manovra di ricerca del presunto consenso che ne sarebbe venuto dalla categoria, si assiste ad un improvviso rallentamento, o forse ad una riflessione, dei mandanti ma anche dei firmaioli e forse anche degli stessi organi di controllo, Corte dei Conti in primis.

Probabilmente hanno preso atto che il pubblico impiego resosi conto, finalmente, di essere stato utilizzato come bancomat dal governo di turno, ma anche dai sindacati che hanno avallato le scelte di natura economica, anzi le hanno fatte assieme proprio in quel fatidico novembre 2016, non è più disponibile a farsi mettere le mani in tasca.

Il governo ha avuto la sua ricompensa lo scorso 4 marzo, i sindacati firmaioli, ancora non si sono ravveduti e insistono nel difendere quell’accordo bocciato lo scorso 4 marzo che con tutta probabilità sarà definitivamente affossato con le votazioni di oggi domani e dopodomani, venerdì avremo il verdetto.

Se loro vinceranno queste elezioni vuol dire che avevano ragione loro, che questo è un buon contratto e che noi invece abbiamo torto quando diciamo che gli “aumenti” previsti non coprono neppure 1/3 di quanto abbiamo perso economicamente in questi ultimi 10 anni.

In queste elezioni non si deve votare per convincimento ideologico o per chi la spara più grossa, ma valutando ciò che ciascuna delle forze sindacali in campo ha fatto fino ad oggi per tutelare, realmente, anche se da una posizione di minoranza, i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, ricordatevene quando andrete a scegliere i vostri rappresentanti nelle RSU.

Roma  17.04.2018

Arturo Maullu

Coordinatore FGU Dipartimento Università