Sentenza Tribunale di Roma - Condanna l'ex DG dell'Umberto I° ed assolve il coordinatore nazionale Giuseppe Polinari

Si è finalmente conclusa positivamente la vicenda giudiziaria che aveva visto coinvolto il coordinatore nazionale Giuseppe Polinari durante il suo mandato sindacale presso l'Umberto I di Roma, ed a cui era stato richiesto dall'allora Direttore Generale una condanna ad un risarcimento economico. Il Tribunale di Roma ha rigettato le accuse ed ha condannato il D.G. a pagare le spese legali.

La Giustizia infine ha trionfato, ma com'è dura fare sindacato!

Si riporta quì di seguito il comunicato sindacale a firma di Giuseppe Polinari

Vai alla Sentenza del Tribunale di Roma n°20913 del 07.11.2017

DARE  TEMPO AL TEMPO…

Con soddisfazione questa O.S. rende nota a tutti gli operatori dell’Università/Policlinico, l’allegata sentenza con la quale la Magistratura ha condannato l’Amm.ne del Policlinico Umberto I ed il suo Direttore Generale che avevano chiesto la condanna del sottoscritto, rappresentante della scrivente O.S., al risarcimento del danno (EURO 200.000,00 !) nei loro confronti, a causa di una serie di atti denigratori e diffamatori perpetrati, a loro dire, anche mediante l’uso della stampa, utilizzando arbitrariamente, peraltro, la  qualità di dirigente sindacale.

Il giudice ha inoltre evidenziato che : “Nella fattispecie nulla può consentire di ritenere che l’immagine sociale del Policlinico sia stata gratuitamente offuscata dalle iniziative dei due leder sindacali, dovendosi anche per tale aspetto richiamare le precedenti osservazioni riferibili alla circostanza che tutta la vicenda deve essere collocata in un momento di grave crisi della struttura ospedaliera romana, già oggetto di notevoli critiche, sia con riferimento alla sua gestione amministrativa che sanitaria, come emerge dagli stessi articoli di stampa richiamati dagli attori e dalla copiosa documentazione che gli stessi attori hanno ritenuto di produrre”.

Pertanto, il messaggio che  deriva da tutta la vicenda è che chi fa sindacato in maniera corretta, mai per i propri interessi, ma per tutelare quelli della collettività, vigilando sulla corretta amministrazione della “cosa pubblica”, che è pubblica perché è di tutti e per soddisfare i bisogni di tutti, può svolgere i propri compiti senza dover temere licenziamenti o querele, imposti dal manovratore di turno nella convinzione, come diceva Alberto Sordi nel Marchese del Grillo  che :“io so io e voi non siete … ”

Alla luce di quanto sopra si confida che il nuovo management ripristini le corrette relazioni sindacali e applichi anche le sentenze emanate dalla Corte dei Conti nei confronti dei predecessori, di cui ci permettiamo di allegarne una, in copia.

Roma, 09 novembre 2017

Il Coordinatore FGU Dipartimento Università

Giuseppe Polinari