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Comunicato: Informativa al personale su riunione del 14 dicembre
Pubblicato da Redazione  
Mercoledì 20 Dicembre 2017 19:15

COMUNICATO INTERSINDACALE

FLC CGIL - UIL RUA - FGU Dipartimento Università - CONFSAL Università

Roma, 18 dicembre 2017

Informativa al personale su riunione del 14 dicembre

Il 14 dicembre u.s si è svolta la riunione tra amministrazione e organizzazioni sindacali sugli argomenti indicati nella convocazione che trovate in allegato.

A seguito delle incessanti richieste delle OO.SS, la riunione si è ovviamente incentrata sul primo punto all’odg (“Comunicazioni”) che ha richiesto oltre un’ora di approfondimento. Nel corso della discussione l’amministrazione ha fornito -finalmente- dettagliate informazioni sulla situazione economica dell’Ateneo e sul progetto di risanamento.

Questo il quadro rappresentato dall’amministrazione:

Prima fase

Superata la prima ipotesi di stipula di un mutuo inserita nel Piano di Rientro presentato dal Rettore in assemblea il 28 febbraio 2017, l’Ateneo ha concordato una “rateizzazione” del debito con l’INPS. Successivamente al pagamento della prima rata della rateizzazione (circa 2 ML), è intervenuta la c.d. “rottamazione” alla quale l’Ateneo ha aderito. In questa prima fase si è raggiunto l’obiettivo di sanare una quota di interessi per un importo pari a circa 9 ML.

Situazione ad oggi

Allo stato attuale l’Ateneo ha pagato le prime due rate della “rottamazione” e spostato la terza rata a novembre 2018.

Restano pertanto da pagare due rate da circa 5,2 ML ad aprile e luglio 2018 e la terza e ultima rata di circa 8,7 ML a novembre 2018.

Le entrate acquisite

Superata la fase critica degli stipendi di novembre con un ulteriore prestito di 500.000 euro concesso dalla Banca, è stato accreditato l’anticipo dell’FFO da parte del MIUR pari a circa 9,6 ML (accordo di programma).

Queste risorse hanno dato ossigeno all’Ateneo e saranno utilizzate per gli stipendi di dicembre e tredicesima, restituzione dei 500 mila euro alla banca e per altri pagamenti in sospeso che consentiranno di mantenere il DURC “positivo”.

Questo percorso consentirà quindi all’Ateneo di chiudere senza rischi il 2017.

Cosa dovrebbe accadere nel 2018

Il 2018 è l’anno nel quale deve essere messa in sicurezza la condizione economica dell’Ateneo.

L’ipotesi che l’amministrazione ha anticipato alle OO.SS. nel corso della riunione è la seguente:

In tempi strettissimi sarà predisposta la relazione sull’andamento della gestione prevista dal D.Lgs. 199/2011 “Disciplina del dissesto finanziario delle università e del commissariamento degli atenei” che sancirà la “Situazione di Criticità” dell’Ateneo. Tale condizione consentirebbe di accedere alla c.d. Ristrutturazione del debito e quindi alla stipula di un mutuo, sempre secondo le previsioni del citato D.Lgs..

L’ateneo dovrà quindi redigere un Piano di Rientro (presumibilmente modificando/integrando quello già predisposto) ai fini del ripristino dell'equilibrio di bilancio.

Tra le azioni da intraprendere la norma prevede anche la riduzione delle spese per il personale non docente. Sul punto l’amministrazione ha affermato che attiverà la mobilità del personale esclusivamente su base volontaria e che per quanto concerne lo spostamento del personale docente -sempre su base volontaria-, sono in corso di valutazione una serie di convenzioni con altri Atenei che consentirebbero di ridurre la spesa anche per questa categoria di personale.

Riguardo gli stipendi e le risorse necessarie per lo svolgimento delle attività nei primi mesi del 2018, l’amministrazione ritiene di poter far fronte alle necessità economiche attraverso le anticipazioni dell’FFO 2018.

Ci è stato confermato infine l’interessamento da parte di terzi per alcune delle strutture che l’Università intende cedere e che la restituzione delle risorse anticipate dal MIUR avverrà negli anni dal 2019 al 2023.

Ad avviso dell’Amministrazione queste azioni, che dovrebbero concretizzarsi e produrre effetti già nei primi mesi del 2018, consentiranno di stabilizzare la situazione economica e permettere l’avvio di una nuova fase di rilancio dell’Università di Cassino.

Le OO.SS. hanno preso atto delle dichiarazioni dell’amministrazione e auspicano che le soluzioni prospettate si possano attuare nei tempi previsti senza gravare ulteriormente sui lavoratori.

Visti i tempi tecnici previsti dalla norma dovremo monitorare e vigilare sull’attuazione del programma. Chiederemo di essere costantemente aggiornati sull’evoluzione della situazione, nonché di prevedere un confronto preventivo sui contenuti del nuovo piano di rientro.

Le OO.SS. hanno ribadito l’importanza di un confronto costante con l’amministrazione. Non è accettabile che su questioni così importanti la prima vera informativa sia stata data a quasi un anno di distanza da quando si è venuti a conoscenza dei fatti.

Nel corso della riunione sono stati quindi trattati i successivi punti all’odg.

Trattamento accessorio.

Le scriventi OO.SS. hanno sottoscritto per senso di responsabilità l’accordo per l’anno 2017.

L’accordo è stato portato all’attenzione delle OO.SS. a fine anno quando di fatto tutte le voci sono già state erogate. Ciò non è più possibile. Abbiamo chiesto di avviare la contrattazione per l’utilizzo delle risorse del trattamento accessorio 2018 entro il mese di febbraio per discutere i contenuti dell’accordo ed eventualmente modificarli in tempo utile.

Buoni Pasto.

Visto l’esito dei lavori della commissione sui buoni pasto, l’amministrazione ha confermato che gli stessi saranno attivati dal 1 gennaio 2018. Al fine di garantire l’utilizzo dei buoni pasto cartacei ancora non spesi e per consentire agli esercenti della zona di adeguarsi alla nuova tecnologia, si è concordato di avviare una breve fase transitoria – di circa tre mesi- nella quale sia consentito l’utilizzo di entrambe le modalità (cartacea ed elettronica) sulla base della richiesta del singolo dipendente.

Discussione sui regolamenti

A seguito di specifiche richieste, l’amministrazione si è detta pronta a rivedere i contenuti dei regolamenti a partire da quello delle incompatibilità.

Abbiamo chiesto all’amministrazione di inviare alle OO.SS. una bozza di regolamento sulle incompatibilità già integrata delle modifiche richieste per affrontare la discussione di dettaglio nella prossima riunione.

Per quanto riguarda i Regolamenti su conto terzi, procedimenti disciplinari, commissioni benefici sociali e assistenziali, telelavoro e smart working, dovrà essere avviato quanto prima il confronto anche predisponendo dei tavoli tecnici preliminari.

Varie ed Eventuali

In chiusura di riunione le OO.SS. hanno contestato le continue attività da parte dell’amministrazione in tema di organizzazione di lavoro ed attribuzione di incarichi e hanno chiesto di sospendere tale “operosità” in assenza del confronto con le organizzazioni sindacali.

Il confronto e la trasparenza sono indispensabili alla prevenzione dei conflitti e del contenzioso di cui l’Ateneo di Cassino e del Lazio Meridionale non ha certamente bisogno. Soprattutto in un momento difficile come questo.

Certamente alcuni spiragli sono stati aperti, ma la situazione in cui versa l’Ateneo resta di grave difficoltà.

I primi mesi del prossimo anno saranno determinanti per il futuro dell’Università.

Le OO.SS. ed i lavoratori non debbono abbassare la guardia ma anzi mantenere alto il livello di attenzione. Solo così potremo dare il nostro fattivo contributo al salvataggio dell’Istituzione e garantire il rispetto dei diritti e delle tutele dei lavoratori e delle loro professionalità.

FLC-CGIL   -  UILRUA  -  GILDA FGU Università  -  Confsal Università CISAPUNI

 

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