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Comunicato del 13.06.2019 ''Audizione Direttore Generale Policlinico Umberto I° alla Regione Lazio''
Pubblicato da Redazione  
Giovedì 13 Giugno 2019 22:16

Università La Sapienza

P.le Aldo Moro,5 ROMA 00185

Sig. Giuseppe Polinari

cell. 3337664936

Tel & Fax 06.49694302 - email: cisaluniversita​@​uniroma1.it - g.polinari​@​alice.it

 

 

Prot. n. 80/2019

A Dipartimento di Prevenzione Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPRESAL)

ASL ROMA 1

Presidente ASL RM 1

Dott. Angelo Tanese

Ministro della Salute

On.le Giulia Grillo

Presidente Regione Lazio

On. Nicola Zingaretti

Direttore Regionale della Direzione Salute

Dott. Renato Botti

Direttore Sanitario Policlinico Umberto I

Prof. Ferdinando Romano

Magnifico Rettore Università La Sapienza

Prof. Eugenio Gaudio

Direttore Generale Policlinico Umberto I

Dott. Vincenzo Panella

Direttore Amministrativo Policlinico Umberto I

Dott. ssa Giuliana Bensa

Pec:protocollo​@​pec.aslroma1.it;protocollosapienza​@​cert.uniroma1.it;protocollo​@​pec.policlinicoumberto1.it;direzione.generale​@​pec.policlinicoumberto1.it;protocollo​@​regione.lazio.legalmail.it; seggen​@​postacert.sanita.it;segreteria.ministro​@​pec.mit.gov.it; direzione.sanitaria​@​pec.policlinicoumberto1.it.

 

OGGETTO: Audizione Direttore Generale Policlinico Umberto I alla Regione Lazio

Il DG del fu glorioso Policlinico più grande d’Europa, dopo 18 mesi dall’insediamento, comunica urbi et orbi che il decoro, la sicurezza e l’igiene dell’Ospedale da lui diretto sono fuori controllo!!!

Non conosciamo i termini e le argomentazioni che il DG ha rappresentato alla Giunta Regionale, ma conosciamo perfettamente la realtà del Policlinico per averla più volte denunciata agli organi competenti, senza aver, ad oggi, ricevuto risposta. Speriamo solo che l’ANAC e la Corte dei Conti e la Procura siano più solerti.

E’ vero che la vittoria ha molti padri, ma la sconfitta ed il disastro, pure!

I responsabili principali di questa “Caporetto” sanitaria , sono tutti coloro che hanno gestito e diretto il Policlinico Umberto I : dai politici ai Rettori che negli ultimi anni, quando ancora si poteva portare fuori dal coma questo “grande malato”, hanno deciso di infliggergli il colpo di grazia, concordando Direttori sul viale del tramonto; l’unico cinquantenne, inviato dal governo Renzi è durato due mesi, sostituito dall’attuale: Il giorno stesso della dipartita del precedente era già pronta la delibera di nomina, un tempismo inusitato per una Regione dove la mano destra non sa quel che fa la sinistra.

Ma il Dott. Panella sapeva, conosceva bene i fatti e la situazione del nosocomio, visto che era Direttore della Programmazione della Regione Lazio, e, quindi, era nelle speranze di molti che riuscisse dove altri avevano fallito; invece sembra che sia proprio Lui a decretare la fine del Policlinico Umberto I!

Già, perché prima del Policlinico, l’attuale DG che proviene dalla Regione Umbria (recentemente assurta alle cronache giudiziarie proprio per le nomine dei dirigenti della Sanità regionale) ha diretto ospedali di elevata complessità come Città di Castello, Terni ed Ostia, ma forse in quegli ospedali l’igiene, il decoro e la sicurezza erano gestiti meglio! Eppure per assicurare l’igiene in un ospedale, come in una casa di modeste possibilità economiche, basta lavare , pulire, sanificare, anziché assumere nuovi amministrativi, come un ingegnere a 200 euro l’ora! forse servirebbe olio di gomito, spazzole, acqua, sapone…..ma anche la varecchina, per le superfici più neglette, una brava massaia saprebbe fare sicuramente meglio, garantendo così anche il decoro e la sicurezza, almeno contro le infezioni nosocomiali. Certo se non vengono acquistate le lavapadelle, probabilmente anche la brava massaia potrebbe levare bandiera bianca.

Chiediamo al presidente Zingaretti, al dott. Tanese (direttore generale della ASL territoriale), al ministro della Salute On. Grillo, com’è possibile che dopo le pesanti affermazioni del dr. Panella, l’Ospedale sia ancora aperto, a tutela degli operatori e principalmente dei pazienti, che ignari ogni giorno varcano la soglia del nosocomio, chiediamo un IMMEDIATO INTERVENTO e la conseguente valutazione dell’operato dell’attuale Direttore Generale, che, per quello che ha affermato, non è riuscito a garantire il DECORO, L’IGIENE E LA SICUREZZA; ma neanche il pareggio di bilancio (visto quello di previsione! e cosa ci dobbiamo aspettare dal consuntivo?), né il rispetto della legge Balduzzi sull’internalizzazione dell’ALPI che i medici del Policlinico stanno svolgendo senza convenzione al difuori del Policlinico stesso. Questi sono obiettivi imprescindibili che ogni Manager deve perseguire per avere la riconferma dell’incarico!

Roma, 11 giugno 2019

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