

Nuovo Bonus mamme
Il beneficio di 40 euro mensili, destinato alle lavoratrici con almeno due figli e con un reddito annuo non superiore a 40.000 euro, è esente da imposte e non concorre alla determinazione dell’Isee.
È un’integrazione al reddito a favore delle lavoratrici madri per il 2025, introdotta dall’articolo 6, decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, convertito dalla legge 8 agosto 2025, n. 118.
Il contributo è riconosciuto alle madri lavoratrici, escluse le lavoratrici domestiche, con due o più figli, per ogni mese di attività lavorativa nel 2025.Comunicato Nazionale - resoconto incontro ARAN del 31 ottobre 2025 sul rinnovo del CCNL 2022-2024 – Sezione Università
clicca sul link: https://www.facebook.com/photo/?fbid=10229515346896706&set=pcb.26060265133573399

Elezioni al Senato Accademico Università Parthenope ''eletto Giuseppe Cuccurullo’’
Si pregia informare che il 22 ottobre 2025 si sono svolte le elezioni per le rappresentanze del personale docente e tecnico-amministrativo negli organi di governo dell’Università Parthenope per il triennio 2025-2028.
Per la rappresentanza del personale TAB al Senato Accademico, il segretario generale FGU Univ. c/o Ateneo Parthenope ed ex membro del Consiglio di Amministrazione 2022-25, Giuseppe Cuccurullo è stato eletto con 117 voti avvalendosi di una candidatura unitaria.
Si rinnova anche in questa tornata elettorale, un altro successo del sindacato FGU Gilda Unams/Università Parthenope che si è distinto per credibilità e affidabilità, guadagnando la fiducia delle altre forze sindacali in Ateneo.
Giungano al neoeletto e a tutta la dirigenza sindacale del Dipartimento Università FGU Parthenope i ns più calorosi e sentiti complimenti per questo successo.
Roma, 23.10.2025 La segreteria nazionale

Di seguito si riporta il Comunicato Stampa INPS del 8 settembre 2025
INPS: Bonus Asilo Nido, chiarimenti e novità operative
Il decreto-legge n. 95/2025 estende il bonus e introduce la validità pluriennale delle domande.
L’INPS, con la circolare n. 123 del 5 settembre 2025, recepisce le modifiche relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, introdotte dall’articolo 6-bis del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, convertito dalla legge 8 agosto 2025, n. 118. La circolare integra e modifica le precedenti istruzioni fornite con la n. 60 del 20 marzo 2025, chiarendo l’ambito di applicazione del contributo e introducendo importanti novità a partire dal 1° gennaio 2026.
Estensione del contributo
Il contributo asilo nido non riguarda più soltanto la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, ma viene esteso anche a:
• nidi e micronidi, che accolgono bambine/i tra tre e trentasei mesi di età e concorrono con le famiglie alla loro cura, educazione e socializzazione, promuovendone il benessere e lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia e delle competenze.
• sezioni primavera, che accolgono bambine/i tra ventiquattro e trentasei mesi di età e favoriscono la continuità del percorso educativo da zero a sei anni di età.
• servizi integrativi abilitati come spazi gioco e servizi educativi in contesto domiciliare, nel rispetto delle normative regionali.
Sono invece escluse dal beneficio le spese relative a centri per bambini e famiglie e a servizi non riconducibili all’educazione per la prima infanzia (ad esempio servizi ricreativi, pre-scuola o post-scuola).
Ultrattività delle domande
A decorrere dal 1° gennaio 2026, le domande presentate e accolte produrranno effetti anche per gli anni successivi, fino al mese di agosto dell’anno in cui il bambino compie tre anni, previa verifica dei requisiti e prenotazione delle mensilità.
Per il contributo asilo nido sarà necessario allegare la documentazione di pagamento di almeno una retta; per gli asili pubblici con pagamento posticipato, sarà sufficiente l’iscrizioneo l’inserimento in graduatoria. Mentre, per il contributo a sostegno presso l’abitazione, sarà richiesta un’attestazione del pediatra che certifichi l’impossibilità alla frequenza per gravi patologie croniche.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare, sul sito istituzionale dell’INPS (www.inps.it), la circolare n. 123 del 5 settembre 2025
Fonte INPS.it

Fonte ANAC - Con parere anticorruzione approvato dal Consiglio dell’Autorità del 23 luglio 2025, Anac ha fornito chiarimenti in merito alla sussistenza (o meno) dell’obbligo di pubblicare i dati relativi agli incentivi per funzioni tecniche ricevuti dai dipendenti della stazione appaltante/ente concedente.
Le amministrazioni sono tenute ad assolvere l’obbligo di pubblicare i dati sugli incentivi 2% percepiti dai dipendenti per funzioni tecniche all’interno della sezione Amministrazione trasparente. Nella tabella dovranno essere riportati: - l’indicazione in elenco (dei nomi) degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascun dipendente (dirigente e non dirigente); - l’indicazione dell’oggetto, della durata dell’incarico e del compenso spettante per ogni incarico. Diventa, pertanto, possibile l’accesso civico semplice da parte dei consociati e, quindi, un controllo “sociale” sulle erogazioni.





