Il CUN informa ''Newsletter del 20 novembre 2020 - Adunanze del 6, 7 e 8 e del 27 e 28 ottobre 2020''

Rapporto informativo a cura di Michele Poliseno - coordinatore nazionale FGU GILDA - Dipartimento Università - rappresentante del personale TA al CUN - Newsletter del 20 novembre 2020 - Adunanze del 6, 7 e 8 e del 27 e 28 ottobre 2020

ADUNANZA IN PRESENZA E TELEMATICA
La seduta dei giorni 6, 7 e 8 ottobre si è svolta in presenza, nel rispetto delle disposizioni varate per l’emergenza COVID-19, quella dei giorni 27 e 28 ottobre in modalità telematica.

INTERVENTO DEL MINISTRO GAETANO MANFREDI
Il 7 ottobre è intervenuto il Ministro Gaetano Manfredi. Tra i numerosi punti toccati dal Ministro si segnalano nuovi provvedimenti relativi al reclutamento (in arrivo 3350 unità con il piano straordinario RTD-b) e alla ricerca (nuovo bando PRIN con dotazione di 700 milioni, articolato sul triennio 2020-22 con “finestre” annuali). Il Ministro ha inoltre annunciato provvedimenti che interessano l’ordinamento universitario, sia con un decreto attuativo che permetta di velocizzare l’istituzione di nuovi corsi di laurea, sia per ciò che concerne la nota di aggiornamento al DEF sulle lauree abilitanti. Si è poi toccato il problema dell’emergenza pandemica, nell’ambito della quale il Ministro assicura la presenza di una cabina di regia atta a monitorare attività ed eventuali criticità; dal punto di vista delle risorse, il Ministro ha richiesto che le risorse straordinarie per il diritto allo studio (no-tax area) vengano consolidate in legge di bilancio e, allo stesso tempo, informa che una parte del finanziamento legato al Recovery fund interesserà le aree di ricerca e sviluppo. Sono state infine illustrate alcune azioni da intraprendere nel prossimo futuro: l’istituzione di un tavolo interministeriale (Università e Istruzione) sul tema della formazione degli insegnanti con la richiesta di una rappresentanza di membri del CUN, la riforma del reclutamento con particolare attenzione alle posizioni pre-ruolo e l’avvio di un processo di revisione dei corsi di studio e della classificazione dei saperi.

AUDIZIONE ALLA COMMISSIONE VII DEL SENATO
Il Presidente CUN Antonio Vicino è intervenuto il 27 ottobre alla Commissione VII del Senato sul tema “La condizione studentesca nelle università e il precariato nella ricerca universitaria”. Fra i punti toccati nel suo intervento si evidenzia la necessità di provvedere a un riordino del vigente sistema di reclutamento del personale docente, in particolare per ciò che concerne le figure pre-ruolo, sulla base della raccomandazione che il CUN aveva emanato il 25 settembre 2019. Il Presidente ha inoltre evidenziato come, nel contesto di una riduzione costante delle risorse destinate al sistema universitario, sia necessario intervenire su un riequilibrio del rapporto tra docenti e studenti, utilizzando anche le possibili risorse provenienti dal Recovery fund. Il Presidente ha infine auspicato di estendere e consolidare le misure per il diritto allo studio, comprendendo anche la particolare situazione emergenziale della didattica a distanza.

AUDIZIONI DELL'ORGANO
Nella sessione del 7 ottobre è intervenuto Filippo De Rossi, Capo della segreteria tecnica ricerca del MUR, per illustrare le principali caratteristiche del nuovo Piano Nazionale della Ricerca (PNR). Il documento è stato pensato come uno strumento di programmazione che definisce le politiche di programmazione della ricerca, con il coinvolgimento di Europa e Regioni.

DESIGNAZIONI
Il CUN ha designato Giovanni Perlingieri e Chiara Tenella Sillani per la componente dei professori universitari membri del Consiglio Direttivo della Corte di Cassazione e ha designato Paolo Vincenzo Pedone quale proprio rappresentante in seno al tavolo interministeriale MI/MUR in materia di percorsi di formazione dei docenti. I consiglieri Mauro Tulli, coordinatore vicario della Commissione permanente "Politiche istituzionali, autonomie e riforme", e Paolo Vincenzo Pedone, coordinatore della Commissione permanente "Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della formazione universitaria" sono stati designati rispettivamente quali rappresentanti del CUN per i gruppi di lavoro Processo di Bologna e Bologna follow-up Group (BFUG) su “Riconoscimento micro-credentials” e “SUA-CdS e Course catalogue”. Il CUN ha inoltre designato il consigliere Stefano Acierno, coordinatore vicario della Commissione permanente "Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della formazione universitaria", come rappresentante CUN nella Cabina di regia nazionale istituita dal MUR per il monitoraggio delle attività didattiche nel periodo di emergenza sanitaria.

RACCOMANDAZIONE SUL DECRETO “SEMPLIFICAZIONE”
Il CUN ha formulato una raccomandazione sul cosiddetto “Decreto semplificazione”. In particolare, prende atto della modifica introdotta dall’art. 19, comma 1, lettera a), del D.L. 76, 16 luglio 2020, come convertito dalla L. 120, 11 settembre 2020, con la quale si consentirebbe ad Atenei con “stabilità e sostenibilità di bilancio e con risultati di elevato livello nel campo della didattica e della ricerca” di “sperimentare propri modelli funzionali e organizzativi”; il CUN osserva che tale modifica introdurrebbe un principio di forte cesura nel sistema universitario e raccomanda che nella stesura del decreto previsto dal summenzionato articolo venga considerato il giusto equilibrio fra il principio dell’autonomia e la tenuta del sistema universitario.

RACCOMANDAZIONE IN MERITO ALLA LAUREA MAGISTRALE LM-53
Il CUN ha formulato una raccomandazione sulla Laurea Magistrale LM-53 in "Scienze ed ingegneria dei materiali". Si è ribadito che, contestualmente all’attivazione della nuova classe di laurea magistrale "Scienza dei materiali", è necessario prevedere la modifica della attuale LM-53 "Scienze ed ingegneria dei materiali" sostituendola con la nuova dicitura “Ingegneria dei materiali”. Tale processo coinvolge l’ammissione all’esame di stato per l’iscrizione all’albo professionale dell’ordine degli ingegneri e, per questo motivo, si raccomanda l’aggiornamento delle tabelle di equiparazione tra vecchi e nuovi titoli di studio per la partecipazione ai pubblici concorsi.

PARERE SUGLI ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CHIMICO

Il CUN ha espresso il suo parere di competenza in merito agli esami di stato di abilitazione all’esercizio della professione di chimico di cui al D.P.R. 328/2001. A tal proposito, nel parere emanato dal Consiglio si auspica che la revisione del suddetto D.P.R. avvenga in modo organico e condiviso, e si ritiene che gli esami di Stato per l’iscrizione dei chimici all’albo professionale dei chimici e dei fisici debbano continuare a svolgersi sulla base delle modalità e degli argomenti disciplinari previsti dagli articoli 37 e 38 del medesimo D.P.R.

PROSSIMA SEDUTA: 24, 25 e 26 novembre 2020