Bonus bebé, partenza al rallentatore

Il governo corre ai ripari: arriva la firma in Consiglio dei ministri. L’aiuto alle famiglie da 80 euro al mese può partire.

Partenza al rallentatore per il bonus bebé introdotto dalla legge di Stabilità. Fino al 10 febbraio non è stato possibile presentare domanda all’Inps: mancava il decreto attuativo che doveva vedere la luce entro gennaio. Il governo, però, è corso ai ripari e nel Consiglio dei ministri di martedì 10 febbraio è arrivata al firma dei ministri competenti sul decreto.

«Con la firma dei ministri Poletti e Lorenzin - ha annunciato il ministro dell’Interno Angelino Alfano al termine della riunione a Palazzo Chigi - il bonus per le neomamme diventa pienamente operativo».

Aiuto da 80 euro al mese

Il bonus vale 80 euro al mese. Possono fare domanda i nuclei familiari con un Isee non superiore a 25 mila euro. Il bonus è stato introdotto dalla legge di Stabilità e riguarda ogni figlio nato tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017.

Nuovo Isee

L’assegno raddoppia a 160 euro al mese per le famiglie con Isee non superiore a 7.000 euro. A complicare le cose c’è anche il debutto del nuovo Isee. Le convenzioni con i Caf stanno partendo a rilento e i dati da specificare (compresa la giacenza media del conto corrente) sono più numerosi. In tutto ad avere accesso al bonus potrebbero essere 330 mila bambini su un totale di 500 mila che in media nascono nel nostro Paese ogni anno.

Fonte www.corriere.it/economia