CISAL, Pubblico Impiego: non saranno i tweet della Madia a risolvere i problemi

Roma, 23 gennaio 2015 – “Le problematiche dei dipendenti pubblici non si risolvono a colpi di tweet, neppure se l’autore è un Ministro della Repubblica”. Lo dichiara Davide Velardi, Segretario Confederale CISAL per il pubblico impiego, a proposito del “cinguettio” con cui Marianna Madia ha proposto lo spostamento di 1071 lavoratori pubblici, prioritariamente dipendenti delle Province, verso gli uffici giudiziari. “E’ ora - precisa Velardi - di affrontare la questione del Pubblico Impiego in modo serio ed organico. La superficialità dell’approccio manifestato dai Governi che si sono succeduti ha causato finora non l’abrogazione dell’inutile, cioè degli organi politici, ma dell’utile, con riferimento alle singole funzioni di servizio”. “La mobilità, i presunti esuberi, il crescente fenomeno del “mansionismo” e altre complesse problematiche – conclude il Segretario - riguardano decine di migliaia di lavoratori e devono essere oggetto di approfondito confronto con le organizzazioni sindacali, non di spot promozionali”. Fonte CISAL.org