Il primo incontro tenutosi tra le OO.SS maggiormente rappresentative il 13 cm presso la sede ARaN con la parte governativa, come era presumibile aspettarsi è stato puramente interlocutorio. Si spera che il primo passaggio obbligato riguardante la discussione sulla riduzione dei comparti sia spedito, in modo da passare al più presto alla negoziazione economica, tenuto conto che sono ormai trascorsi oltre sei anni dall'ultima contrattazione. Riguardo alla ridefinizione dei comparti e delle aree di contrattazione, la CGU-CISAL ritiene che un eventuale accordo dovrà fornire indicazioni atte a salvaguardare la rappresentatività di tutte le OO.SS. in relazione all’attuale assetto, che vede presenti dieci comparti e nove aree dirigenziali, a cui i dati sulla rappresentatività appena censiti sono riferiti e, la recente sentenza della Corte Costituzionale che ha determinato l’obbligo di riattivare il negoziato per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, ha comunque chiarito che esso deve intendersi riferito anche all’anno 2015, intervallo temporale in cui la rappresentatività sindacale è già stata definitiva dai CCNQ relativi al triennio 2013-15, ed in merito all'oggetto dell'incontro, il segretario generale della CGU-CISAL,  Rino Di Meglio ha consegnato al Presidente dell'Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni la proposta della CGU-CISAL che si allega. Proposta CGU-CISAL - CCNQ dei comparti e aree di contrattazione