Messaggio INPS: Anticipo TFR/TFS dipendenti pubblici: le istruzioni INPS per presentare la domanda

Istituzione della nuova prestazione di anticipazione ordinaria del TFS/TFR in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera f), del D.M. n. 463/1998

Con il messaggio INPS n. 430 del 30 gennaio 2023 l'Istituto previdenzilae fornisce le prime indicazioni riguardo l’anticipo del trattamento di fine rapporto (TFR) e di fine servizio (TFS) per i dipendenti pubblici.

Infattti, con la deliberazione n. 219 del 9 novembre 2022 del Consiglio di Amministrazione dell’INPS, è stata istituita una nuova prestazione di anticipo di Trattamento di fine servizio (TFS) e del Trattamento di fine rapporto (TFR) che integra, in via sperimentale per un triennio, le tipologie di anticipazione TFS/TFR attualmente vigenti (ordinaria e agevolata).

Possono beneficiarne tutti i dipendenti pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle Prestazioni Creditizie e sociali pensionati e cessati dal servizio e che hanno diritto a una prestazione di TFR/TFS non ancora interamente erogata.

La domanda di anticipazione del TFS/TFR deve essere trasmessa, a pena di inammissibilità, esclusivamente in via telematica, a partire dal 1° febbraio 2023, accedendo alla scheda prestazione presente sul sito internet dell’INPS ai seguenti indirizzi:

TFS:https://www.inps.it/prestazioni-servizi/anticipazione-ordinaria-tfs-per-gli-iscritti-alla-gestione-unitaria-delle-prestazioni-creditizie-e-sociali-fondo-credito

TFR: https://www.inps.it/prestazioni-servizi/anticipazione-ordinaria-tfr-per-gli-iscritti-alla-gestione-unitaria-delle-prestazioni-creditizie-e-sociali-fondo-credito.

Nella domanda il/la richiedente, oltre a indicare se il finanziamento è richiesto per l’intero ammontare del TFS/TFR o per un importo minore, deve specificare che, nel caso in cui parte della somma richiesta sia già assoggettata a cessioni o vincoli, intenda ricevere il finanziamento per l’ammontare effettivamente disponibile.

Tratto da :www.Inps.it