Circolare Madia n.6 del 4/12/14 Intrpretazione e applicazione dell’art. 5, c.9, del DL n.95/2012, come modificato dall’art.6 del DL n. 90 del 24/06/14

Chiuse le ''porte'' ai pensionati nella P.A., ma molti rientreranno dalla ''finestra''. In attuazione del decreto legge di riforma della Pubblica Amministrazione, entrato in vigore quest'estate, il ministro Madia in data 4 dicembre us ha firmato la circolare n.6  che vieta di assegnare ai pensionati incarichi di studio e di consulenza, cariche di governo nelle amministrazioni e negli enti e società controllati, incarichi dirigenziali o direttivi (tra cui le posizioni di direttore scientifico e sanitario). Ma ha inserito una tal sfilza di deroghe che di fatto permetteranno il ritorno in attività di una parte congrua di pensionati eccellenti, mettendo in discussione il tanto propagandato ricambio generazionale. Le deroghe: cade il divieto per i pensionati destinati a svolgere il ruolo di commissario o sub commissario negli enti pubblici. E coloro che sono chiamati a svolgere, nell’ambito di determinati progetti già programmati ed approvati dall’ente, così come per gli incarichi di ricerca oppure di attività didattica. Sono aperte le porte per le commissioni di concorso e le gare di appalto, come pure per gli organismi consultivi. Sono ammessi anche gli incarichi per commissari straordinari e per componenti di giunte di enti territoriali e per membri di organi elettivi appartenenti a ordini professionali.

C'è infine una deroga generale che riguarda gli incarichi conferiti a titolo gratuito, con la durata fissata ad un anno, ed in questo caso la circolare recita: '' Le amministrazioni dedicheranno particolare cura all'esigenza di evitare conflitti di interessi, in considerazione del rischio che l'interessato sia spinto ad accettare l'incarico gratuito dalla prospettiva di vantaggi economici illeciti ''.

Chiarisce inoltre la circolare, che le nuove norme, sono già operative dal 25 giugno, us. data di entrata in vigore del DL (sono quindi fatti salvi gli incarichi conferiti prima di quella data) e si estende a tutte le amministrazioni pubbliche, incluse le autorità indipendenti. Quanto agli organi costituzionali, come il Parlamento e il Governo, questi sono chiamati ad adeguarsi secondo la loro autonomia. MG

Circolare Madia  n.6 del 4/12/14 Intrpretazione e applicazione dell’art. 5, c.9, del DL n.95/2012, come modificato dall’art.6 del DL n. 90 del 24/06/14  Indice: Finalità della disciplina – efficacia della disciplina nel tempo e rapporti con norme precedenti – soggetti interessati – incarichi vietati – incarichi consentiti – incarichi gratuiti