Sentenza Corte di Cassazione: Mansioni Superiori nel P.I: ‘’diritto a percepire lo stipendio adeguato’’

La Corte di Cassazione con la sentenza n° 1496/2022 si pronuncia sulle Mansioni Superiori nel Pubblico Impiego.

Chi svolge mansioni superiori al suo inquadramento ha diritto di percepire la retribuzione di quella determinata mansione. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza numero 1496 del 2022. Secondo i magistrati in materia di pubblico impiego contrattualizzato, lo svolgimento di fatto di mansioni proprie di una qualifica – anche non immediatamente – superiore a quella di inquadramento formale comporta in ogni caso, in forza del disposto dell’articolo 52, comma 5, del decreto legislativo del 30 marzo 2001, numero 165, il diritto alla retribuzione propria di detta qualifica superiore. Tratto da:https://www.pamagazine.it/