“La questione del personale del policlinico Umberto I è lontana dalla soluzione, anzi la scelta aziendale di trasformare la maggior parte dei dipendenti in funzionari e dirigenti amministrativi ha sguarnito ulteriormente l’organico di infermieri ed ausiliari permettendo alla direzione di affidare ad una cooperativa esterna il servizio per una spesa annua di circa 26 milioni di euro”. A sostenerlo Devid Porrello, consigliere del M5S Lazio, che chiarisce: “la magistratura ha respinto il ricorso presentato dagli Ota assunti per i reparti ed invece adibiti a mansioni amministrative proprio perché ha riconosciuto che erano stati contrattati per svolgere altri compiti dettati dalla normativa vigente. Leggi tutto l'articolo su http://www.askanews.it