La circolare INPS 6 novembre 2020, n. 127 fornisce indicazioni integrative rispetto alla circolare INPS 26 marzo 2018, n. 54 su oggetto, contenuti, destinatari e modalità di trasmissione della segnalazione di illeciti da parte del dipendente o del collaboratore dell’Istituto che ne è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro (pratica anche nota come whistleblowing).
Al fine di promuovere una sempre più efficace applicazione della disciplina che tuteli il dipendente pubblico che segnala irregolarità, sono pertanto precisati l’oggetto della segnalazione e la distinzione fra segnalazione anonima e riservatezza dell’identità del segnalante, nonché aggiornate le disposizioni concernenti sia la ricezione della segnalazione che la procedura e la gestione della segnalazione da parte dei funzionari preposti. Fonte:www Inps.it del 9.11.2020
COMUNICATO SINDACALE
Resoconto riunione del 10.11. 2020 tra l’ARAN le OO.SS. firmatarie del CCNL - riunione del tavolo paritetico art. 44 del CCNL 2016/2018
Si è tenuto oggi tra l’ARAN e le OO.SS. firmatarie del CCNL la riunione del tavolo paritetico art. 44 del CCNL 2016/2018, dove, per la prima volta le diverse posizioni della parte sindacale e dell’Aran, hanno incominciato a convergere almeno per quanto riguarda le PEO interne all’ordinamento professionale.
La nostra posizione rimarcata nel documento comune con CISL e SNALS, prevede un effettivo nuovo ordinamento che al momento pare non condiviso dall’ARAN né dalle altre OO.SS., anche se la nostra proposta di categorie e posizioni economiche bis, pur con diversa denominazione sono in parte previste anche nelle altre proposte sul tavolo.
Le chiamano PEO inclusive e selettive, o progressioni differenziate, o come diciamo noi, bis, alla fin fine il risultato è quasi lo stesso, cioè due diversi percorsi che consentano a tutto il personale di poter accedere entro un limitato lasso di tempo ad una progressione economica o ad una selezione più accurata per quel personale che si trovi ad operare in condizioni lavorative e professionali specifiche e di maggiore responsabilità pur a parità di categoria che noi chiamiamo appunto posizione bis.
Da parte dell’ARAN c’è la volontà di chiudere i lavori della Commissione Paritetica al massimo entro i primi di gennaio, magari procedendo per tappe, noi siamo d’accordo, purché i due argomenti principali, ordinamento e policlinici viaggino appaiati, l’ordinamento deve essere unico e comprendere anche il personale operante nelle AOU che non dovrà più essere equiparato agli omologhi del SSN ma le cui retribuzioni dovranno essere stabilite nell’ambito del CCNL in cui si colloca il personale universitario.
Così come si è trovata una convergenza sul documento comune che vi alleghiamo, con il quale le OO.SS. firmatarie proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale universitario, considerato lo stato di particolare abbandono in cui è lasciato il settore dal MUR e dalla politica più in generale.
E’ presumibile che allo stato di agitazione seguiranno azioni più incisive se questo atteggiamento da parte del governo dovesse perdurare e non ci fossero risposte adeguate, vi terremo informati sull’evolversi della situazione e sui provvedimenti che unitariamente si deciderà di assumere.
Roma 10.11.2020
Il Coordinatore Generale Nazionale
FGU Università
Arturo Maullu
Comunicato Unitario
Le OO.SS proclamano lo Stato di Agitazione del Personale delle Università
https://www.facebook.com/photo?fbid=10217770769129602&set=pcb.4141026729257221
Si comunica che nei giorni 4 e 5 novembre 2020 si sono svolte in modalità telematica le votazioni per l’elezione di un rappresentante del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario nel Senato Accademico per lo scorcio del triennio accademico 2018/2021.
L’esito dello scrutinio ha visto premiare con voti 666 Johnny Masciullo (coordinatore FGU Università di Milano)
Rileviamo con grande soddisfazione una ennesima affermazione della FGU Università negli organi di governo per le rappresentanze del personale TAB anche presso l’Università di Milano, giungano al neo eletto i ns più sentiti complimenti per questo ottimo risultato.
Il coordinamento nazionale
Esito delle votazioni
Eletto Johnny Masciullo (FGU Università) con voti 666.
Aventi diritto al voto n. 1935
Quorum per la validità delle votazioni n. 645 voti
Votanti n.903 (pari al 47%)
Voti validi n. 666
Schede bianche n. 237
Con 275 preferenze è stato eletto Fabrizio Ligresti, (vice coordinatore Fgu Univ. di Catania).
Il nostro sindacato è riuscito ad ottenere un'altra brillante affermazione anche nell’Università di Catania dove si sono svolte il 29 ottobre 2020 le Elezioni negli Organi di Governo per le Rappresentanze del Senato Accademico - quadriennio accademico 2020/2024 - per la docenza e per il personale TA.
Infatti, al termine dello scrutinio per le due Rappresentanze del personale TA, è risultato eletto come secondo classificato con 275 voti Fabrizio Ligresti.
Giungano al neoeletto e a tutto il gruppo sindacale dirigente della FGU Univ.di Catania i più sentiti complimenti per questo eccellente risultato, che è certamente frutto del lavoro profuso in questi anni grazie ad una politica sindacale fatta di idee e proposte, il cui risultato è evidenziato ancora una volta attraverso il forte consenso ricevuto anche in questa ultima tornata elettorale.
Il Coordinamento Nazionale
Esito delle votazioni:
Maccarronello Dario (cisl ) voti 367 eletto
Ligresti Fabrizio (Fgu) voti 275 eletto
Lo Presti Alfredo (uil) voti 102 non eletto
Aventi diritto al voto 1.137;
Votanti n.775 (percentuale votanti 68,16%) .

Fonte : www.funzione pubblica.it
Firmato dal Ministro Dadone il decreto ministeriale sullo smart working che attua le norme del decreto Rilancio, alla luce dei Dpcm del 13 e 18 ottobre. Il testo contempera l’esigenza di contrasto alla pandemia con la necessità di continuità nell’erogazione dei servizi.
Eccone i punti salienti:
ciascuna amministrazione con immediatezza assicura su base giornaliera, settimanale o plurisettimanale lo svolgimento del lavoro agile almeno al 50% del personale impegnato in attività che possono essere svolte secondo questa modalità. Può farlo in modalità semplificata ancora fino al 31 dicembre 2020;
gli enti, tenendo anche conto dell’evolversi della situazione epidemiologica, assicurano in ogni caso le percentuali più elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le loro potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato;
Si comunica che nei giorni 26 e 27 ottobre 2020 si sono tenute nell'Università di Genova le elezioni negli Organi di Governo del CdA sia per la docenza che per il personale dirigente e TA per il quadriennio accademico 2020/2024, le cui votazioni sono state svolte con procedura telematica. Per il collegio dirigenti e tecnici amministrativi gli aventi diritto al voto sono stati 1.264, votanti 758 (percentuale votanti 59,97%) .
L’esito delle votazioni ha visto premiare Daniele Severini (dirigente FGU Gilda Univ.) risultando eletto con 406 voti,staccando l’altro candidato, Lorenzo Ivaldi con voti 313 non eletto.
Giungano al neo eletto, ed a tutta la dirigenza FGU Univ di Genova i ns più vivi rallegramenti per questa importante affermazione.
Il Coordinamento Nazionale
Si sono svolte il 6 e il 7 ottobre 2020 le elezioni negli Organi di Governo dell'Ateneo di Foggia in Senato ed in CdA per i rappresentanti dei docenti e per il personale tecnico amministrativo. Nonostante il clima preoccupante per il Covid19 ha votato in presenza nel seggio allestito in Ateneo il 92,37% del personale avente diritto di voto.
Per i tre posti da assegnare per i rappresentanti del personale TA in Senato Accademico sono risultati eletti:
Con 78 voti - Vito Ruberto (Snals)
Con 59 voti - Carolina Coletta (Fgu Univ.)
Con 53 voti - Costantino Dell'Osso (Flc Cgil)
Al CdA, per un posto con semplice voto consultivo, l’esito dello spoglio non ha premiato la candidata Luciana Mainiero dirigente della FGU Gilda Unams di Foggia perché ha conseguito 106 voti contro i 126 dell’altra candidata De Benedittis.
Giungano i ns più sentiti complimenti alla neo eletta al senato Carolina Coletta e a tutta la dirigenza sindacale Fgu Università della sede di Foggia che ha permesso di raggiungere tale significativa affermazione ed alla Mainiero che pur non eletta al CdA ha conseguito comunque un risultato in ogni caso significativo.
Il Coordinamento Nazionale
COMUNICATO SINDACALE
Resoconto incontro All’ARAN del 19.10.2020
Riunione della commissione per l'ordinamento professionale del personale delle università
Anche l’odierna riunione del tavolo paritetico OO.SS. e ARAN sul nuovo ordinamento non ha prodotto grandi passi in avanti, in pratica si parla di nuovo ordinamento senza che ci sia la volontà di apportare modifiche sostanziali a quello vigente, per cui a parere dell’ARAN, ma anche di alcune OO.SS., visto che per nuovo ordinamento s’intendeva “il vecchio”, sempre suddiviso per quattro categorie, ma rendendo le PEO più selettive e a due velocità.
Se già con questo ordinamento vigente il personale universitario era disamorato del proprio lavoro, in futuro è presumibile che lo sarà ancora di più per le scarse prospettive di progressione economica interna alla categoria, e le quasi nulle possibilità di progressione verticale.
Tutto ciò sta comportando, una fuga generalizzata del personale universitario che è sotto inquadrato e per questo preferisce partecipare ai bandi di mobilità (spesso vincendoli a man bassa) per andare in altri comparti, perché garantiscono una maggiore possibilità di carriera oltreché, e non è cosa da poco, una maggiore remunerazione anche a parità di categoria, ma questo è risaputo e, nel suo intervento, il Coordinatore Generale della FGU Università oltre a quest’aspetto, ha rimarcato anche la fuga interna di personale di area sanitaria, dagli Atenei verso il SSN, dove, oltre a stipendi più elevati ha anche maggiori possibilità di carriera, e questo è un dato evidente di cui l’ARAN e soprattutto il MUR, presente sul tavolo paritetico con un suo rappresentante devono tenere conto.
In questo incontro si è trattato in particolare del sistema di classificazione del personale in riferimento alla struttura e alle articolazioni interne alle categorie, nel prossimo, si spera che le OO.SS. non continuino ad andare con posizioni differenziate, visto che non è stato colto, per l’ennesima volta, il nostro invito ad un confronto intersindacale per provare un ultimo tentativo di proposta unitaria che si auspica che non sia definitivamente tramontata.
L’unico dato positivo è venuto da un mutato atteggiamento del rappresentante del CODAU che in pratica ha chiesto all’ARAN di attivarsi per chiedere alla Funzione Pubblica un parere sulle progressioni verticali del personale universitario, anche rispetto alla nota Livon ovvero se si devono effettuare le PEV tenendo conto delle “teste” o dei ‘’punti organico’’
Il prossimo incontro è stato fissato per il 10 novembre pv, sempre sull’ordinamento professionale, sarà nostra cura tenervi informati sull’evolversi della situazione ed in particolare anche su questa richiesta del CODAU fatta propria anche dalle OO.SS. e in particolar modo da noi della FGU GILDA Dipartimento Università che con un documento con data 16 aprile 2019 Prot. n.65/CG 2019, invitavamo il MUR, il CODAU, la CRUI e l’ARAN a prendere una posizione sulla suddetta nota LIVON.
Roma 19.10.2020
Il Coordinatore Generale FGU Dipartimento Università
Arturo Maullu