
ADUNANZA IN PRESENZA E TELEMATICA
La seduta dei giorni 6, 7 e 8 ottobre si è svolta in presenza, nel rispetto delle disposizioni varate per l’emergenza COVID-19, quella dei giorni 27 e 28 ottobre in modalità telematica.
INTERVENTO DEL MINISTRO GAETANO MANFREDI
Il 7 ottobre è intervenuto il Ministro Gaetano Manfredi. Tra i numerosi punti toccati dal Ministro si segnalano nuovi provvedimenti relativi al reclutamento (in arrivo 3350 unità con il piano straordinario RTD-b) e alla ricerca (nuovo bando PRIN con dotazione di 700 milioni, articolato sul triennio 2020-22 con “finestre” annuali). Il Ministro ha inoltre annunciato provvedimenti che interessano l’ordinamento universitario, sia con un decreto attuativo che permetta di velocizzare l’istituzione di nuovi corsi di laurea, sia per ciò che concerne la nota di aggiornamento al DEF sulle lauree abilitanti. Si è poi toccato il problema dell’emergenza pandemica, nell’ambito della quale il Ministro assicura la presenza di una cabina di regia atta a monitorare attività ed eventuali criticità; dal punto di vista delle risorse, il Ministro ha richiesto che le risorse straordinarie per il diritto allo studio (no-tax area) vengano consolidate in legge di bilancio e, allo stesso tempo, informa che una parte del finanziamento legato al Recovery fund interesserà le aree di ricerca e sviluppo. Sono state infine illustrate alcune azioni da intraprendere nel prossimo futuro: l’istituzione di un tavolo interministeriale (Università e Istruzione) sul tema della formazione degli insegnanti con la richiesta di una rappresentanza di membri del CUN, la riforma del reclutamento con particolare attenzione alle posizioni pre-ruolo e l’avvio di un processo di revisione dei corsi di studio e della classificazione dei saperi.
S'informa che la segreteria del Ministro del MUR Prof Manfredi, facendo seguito all’incontro tenutosi il 16 settembre u.s. ha convocato le OO.SS. settore università e ricerca per il giorno 20 novembre 2020, dalle ore 10,30 alle ore 12,00 in un tavolo tecnico (da tenersi in modalità telematica secondo le disposizioni vigenti) , volto ad approfondire i temi di maggiore rilevanza e attualità per il comparto “università e ricerca”. Sarà nostra cura tenervi informati sui lavori.
Il coordinamento nazionale
La circolare INPS 6 novembre 2020, n. 127 fornisce indicazioni integrative rispetto alla circolare INPS 26 marzo 2018, n. 54 su oggetto, contenuti, destinatari e modalità di trasmissione della segnalazione di illeciti da parte del dipendente o del collaboratore dell’Istituto che ne è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro (pratica anche nota come whistleblowing).
Al fine di promuovere una sempre più efficace applicazione della disciplina che tuteli il dipendente pubblico che segnala irregolarità, sono pertanto precisati l’oggetto della segnalazione e la distinzione fra segnalazione anonima e riservatezza dell’identità del segnalante, nonché aggiornate le disposizioni concernenti sia la ricezione della segnalazione che la procedura e la gestione della segnalazione da parte dei funzionari preposti. Fonte:www Inps.it del 9.11.2020
COMUNICATO SINDACALE
Resoconto riunione del 10.11. 2020 tra l’ARAN le OO.SS. firmatarie del CCNL - riunione del tavolo paritetico art. 44 del CCNL 2016/2018
Si è tenuto oggi tra l’ARAN e le OO.SS. firmatarie del CCNL la riunione del tavolo paritetico art. 44 del CCNL 2016/2018, dove, per la prima volta le diverse posizioni della parte sindacale e dell’Aran, hanno incominciato a convergere almeno per quanto riguarda le PEO interne all’ordinamento professionale.
La nostra posizione rimarcata nel documento comune con CISL e SNALS, prevede un effettivo nuovo ordinamento che al momento pare non condiviso dall’ARAN né dalle altre OO.SS., anche se la nostra proposta di categorie e posizioni economiche bis, pur con diversa denominazione sono in parte previste anche nelle altre proposte sul tavolo.
Le chiamano PEO inclusive e selettive, o progressioni differenziate, o come diciamo noi, bis, alla fin fine il risultato è quasi lo stesso, cioè due diversi percorsi che consentano a tutto il personale di poter accedere entro un limitato lasso di tempo ad una progressione economica o ad una selezione più accurata per quel personale che si trovi ad operare in condizioni lavorative e professionali specifiche e di maggiore responsabilità pur a parità di categoria che noi chiamiamo appunto posizione bis.
Da parte dell’ARAN c’è la volontà di chiudere i lavori della Commissione Paritetica al massimo entro i primi di gennaio, magari procedendo per tappe, noi siamo d’accordo, purché i due argomenti principali, ordinamento e policlinici viaggino appaiati, l’ordinamento deve essere unico e comprendere anche il personale operante nelle AOU che non dovrà più essere equiparato agli omologhi del SSN ma le cui retribuzioni dovranno essere stabilite nell’ambito del CCNL in cui si colloca il personale universitario.
Così come si è trovata una convergenza sul documento comune che vi alleghiamo, con il quale le OO.SS. firmatarie proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale universitario, considerato lo stato di particolare abbandono in cui è lasciato il settore dal MUR e dalla politica più in generale.
E’ presumibile che allo stato di agitazione seguiranno azioni più incisive se questo atteggiamento da parte del governo dovesse perdurare e non ci fossero risposte adeguate, vi terremo informati sull’evolversi della situazione e sui provvedimenti che unitariamente si deciderà di assumere.
Roma 10.11.2020
Il Coordinatore Generale Nazionale
FGU Università
Arturo Maullu
Comunicato Unitario
Le OO.SS proclamano lo Stato di Agitazione del Personale delle Università
https://www.facebook.com/photo?fbid=10217770769129602&set=pcb.4141026729257221
Si comunica che nei giorni 4 e 5 novembre 2020 si sono svolte in modalità telematica le votazioni per l’elezione di un rappresentante del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario nel Senato Accademico per lo scorcio del triennio accademico 2018/2021.
L’esito dello scrutinio ha visto premiare con voti 666 Johnny Masciullo (coordinatore FGU Università di Milano)
Rileviamo con grande soddisfazione una ennesima affermazione della FGU Università negli organi di governo per le rappresentanze del personale TAB anche presso l’Università di Milano, giungano al neo eletto i ns più sentiti complimenti per questo ottimo risultato.
Il coordinamento nazionale
Esito delle votazioni
Eletto Johnny Masciullo (FGU Università) con voti 666.
Aventi diritto al voto n. 1935
Quorum per la validità delle votazioni n. 645 voti
Votanti n.903 (pari al 47%)
Voti validi n. 666
Schede bianche n. 237
Con 275 preferenze è stato eletto Fabrizio Ligresti, (vice coordinatore Fgu Univ. di Catania).
Il nostro sindacato è riuscito ad ottenere un'altra brillante affermazione anche nell’Università di Catania dove si sono svolte il 29 ottobre 2020 le Elezioni negli Organi di Governo per le Rappresentanze del Senato Accademico - quadriennio accademico 2020/2024 - per la docenza e per il personale TA.
Infatti, al termine dello scrutinio per le due Rappresentanze del personale TA, è risultato eletto come secondo classificato con 275 voti Fabrizio Ligresti.
Giungano al neoeletto e a tutto il gruppo sindacale dirigente della FGU Univ.di Catania i più sentiti complimenti per questo eccellente risultato, che è certamente frutto del lavoro profuso in questi anni grazie ad una politica sindacale fatta di idee e proposte, il cui risultato è evidenziato ancora una volta attraverso il forte consenso ricevuto anche in questa ultima tornata elettorale.
Il Coordinamento Nazionale
Esito delle votazioni:
Maccarronello Dario (cisl ) voti 367 eletto
Ligresti Fabrizio (Fgu) voti 275 eletto
Lo Presti Alfredo (uil) voti 102 non eletto
Aventi diritto al voto 1.137;
Votanti n.775 (percentuale votanti 68,16%) .

Fonte : www.funzione pubblica.it
Firmato dal Ministro Dadone il decreto ministeriale sullo smart working che attua le norme del decreto Rilancio, alla luce dei Dpcm del 13 e 18 ottobre. Il testo contempera l’esigenza di contrasto alla pandemia con la necessità di continuità nell’erogazione dei servizi.
Eccone i punti salienti:
ciascuna amministrazione con immediatezza assicura su base giornaliera, settimanale o plurisettimanale lo svolgimento del lavoro agile almeno al 50% del personale impegnato in attività che possono essere svolte secondo questa modalità. Può farlo in modalità semplificata ancora fino al 31 dicembre 2020;
gli enti, tenendo anche conto dell’evolversi della situazione epidemiologica, assicurano in ogni caso le percentuali più elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le loro potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato;