I principi sanciti dalla Sezione Lavoro nella sentenza n. 10842 del 25.5.2016.
Oggi si parla tanto di furbetti del cartellino, pratica ormai consolidata da tempo che non ha mancato di impegnare anche la Corte di Cassazione, da ultimo con la sentenza del 25.5.2016 n. 10842. La vicenda esaminata dalla Corte riguarda il licenziamento per giusta causa intimato nel 2008 da Poste Italiane ad un suo dipendente per aver autorizzato un proprio collega a timbrare il suo badge identificativo al fine di far risultare l'entrata in ufficio alle ore 11.35 ed essersi, invece, effettivamente presentato in ufficio alle ore 12.25.


Roma 7 maggio 2016 - Quota premiale: dal 2017 gli atenei potranno ‘scommettere’ sui loro punti di forza. Giannini: “Programma Nazionale Ricerca muove primi passi: fondi per incentivare il numero dei ricercatori e la loro mobilità”
Al via l’iter per l’assegnazione alle università statali del Fondo di finanziamento ordinario (FFO) 2016 da 6,9 miliardi. Il decreto con i criteri di ripartizione è stato inviato alla Conferenza dei Rettori (CRUI), al Consiglio Universitario Nazionale (CUN), al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) e all’Agenzia di valutazione del sistema universitario (ANVUR) per il previsto parere.

La CISAL terrà martedi 10 maggio pv alle ore 9,30 - presso il CNEL, in viale David Lubin,2 Roma - un seminario dal titolo: Flessibilità senza penalizzazioni. La proposta CISAL per una Previdenza equa. Dal bilancio INPS a 10 anni di interventi ''tampone'' sulle pensioni, errori ed orrori che sono ancora possibile correggere. Fonte CISAL

A cura del dott. Damiano Curcio - Ufficio Studi CSA della Cisal Università
Questo il principio sancito dalla Cassazione a Sezioni unite con ordinanza n. 14689/2015 che viene recepito dalla Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Toscana, con la sentenza n. 68 del 15 marzo 2016, che respinge pertanto la tesi della Procura che aveva invece ipotizzato un’estensione della responsabilità amministrativa ai rappresentanti delle RSU e delle OO.SS. territoriali, stante il concorso determinante fornito da tali soggetti al perfezionamento e alla firma degli accordi produttivi di danno.