
A cura di Arturo Maullu*
Accolte le proposte del CUN sulla revisione delle procedure finalizzate all'attribuzione dell'abilitazione scientifica nazionale (art. 16 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e D.M. 7 giugno 2012 n.76)
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2014, n.190, supplemento ordinario n.70, la legge 11 agosto 2014, n.114, di conversione con modificazioni del d.l. 24 giugno 2014, n. 90, con entrata in vigore dal 19 agosto. L'art. 14 contiene le nuove disposizioni di legge in materia di ASN
CUN adunanza del 9/4/2014 Proposte procedure Asn
Tratto da ilmessaggero.it ‘’Una delle ipotesi sulla quale, con molta prudenza, si sta lavorando e che sta già suscitando diffuso malumore nel Pd, è quella di prorogare per altri due anni il blocco delle retribuzioni del pubblico impiego. Dal 2010, ormai, 3,3 milioni di lavoratori dello Stato si vedono negare da governi di vario colore il rinnovo contrattuale: una misura che è stata confermata dall’ultima legge di Stabilità fino alla fine del 2014. Per l’indennità di vacanza contrattuale, invece, è previsto uno stop ai valori del 2012 fino al 2017. La stretta sugli stipendi degli statali ha permesso di risparmiare, tra il 2010 e il 2014, qualcosa come 11,5 miliardi di euro. Il nuovo blocco della contrattazione inserito dal governo Letta nella manovra finanziaria ha permesso ulteriori risparmi per altri 5 miliardi di euro, grazie non solo al congelamento delle retribuzioni, ma anche al blocco del turn over fino al 2018.’’ Leggi tutto l’articolo
Una beffa di Stato che denota una mancanza di serietà intollerabile da parte delle istituzioni". Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, commenta la cancellazione da parte del Governo dell´articolo riguardante Quota 96 contenuto nel decreto sulla Pubblica Amministrazione. "Dopo due anni di calvario, 4000 insegnanti assistono impotenti per la seconda volta allo scippo della pensione maturata legittimamente e tutto ciò avviene perché viviamo in un Paese dove la politica è fatta soltanto di annunci. La copertura economica per risolvere la questione, e sanare un´autentica ingiustizia, ammonterebbe a 45 milioni di euro: una somma che il Governo potrebbe recuperare razionalizzando capitoli di spesa come quello relativo alla gestione del sistema informatico del Miur, per il quale si spendono 30 milioni annui con risultati pessimi, come dimostrano i numerosi problemi sorti durante le operazioni di mobilità". Fonte cgu-cisal.it
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.190 del 18/8/2014 il testo del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 coordinato con la legge di conversione 11 agosto 2014, n. 114 «Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari.»

L'Inps rende note le nuove tabelle per il calcolo degli assegni familiari o assegni per il nucleo familiare (ANF) valide dal 01/07/2014 - 30/06/2015
Con circolare numero 76 dell’11 giugno 2014 l’Inps rende note le nuove tabelle per il calcolo degli assegni familiari, o più correttamente degli assegni per il nucleo familiare relative al periodo 01/07/2014 – 30/06/2015. La legge n. 153/88 stabilisce che i livelli di reddito familiare da tener conto, per il calcolo dell’assegno per il nucleo familiare spettante, sono rivalutati annualmente, con effetto dal 1° luglio di ciascun anno, in misura pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, calcolato dall’ISTAT.
Dalle Agenzie di Stampa
Cisal: recessione e no estensione bonus attestano errata direzione del Governo
(VEL) - mercoledì 06 agosto 2014 - 13.15
(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 06 AGO - "Il dato negativo sul Pil, appena diramato dall' Istat, e' il peggiore degli ultimi 14 anni e ne attesta la recessione tecnica. Le continue rilevazioni negative sulla stabilita' dei conti del nostro paese e la mancanza di coperture, svelata in questi giorni, confermano pertanto l' urgenza di mettere al primo posto, nelle priorita'' del Governo, quei temi che portino, sin da subito, benefici diretti ed aiuti ai lavoratori italiani, sviluppo e crescita, anziche' investire tutto il proprio tempo su Senato e legge elettorale. Il decreto per la P.A. ad esempio sembra andare in tutt' altro senso. L' ipotesi di non estendere il bonus degli 80 euro e' a dir poco sconcertante, come lo sono le parole del Premier che continua a ripetere il ritornello che ci sono undici milioni di italiani contenti per il bonus ricevuto.
04 Agosto - Via libera della Commissione Affari Costituzionali del Senato a tre emendamenti presentati dal governo al DL con le misure sulla Pubblica Amministrazione: salta la norma che avrebbe consentito a 4mila persone, tra insegnanti e personale della scuola, di andare in pensione sulla base della "quota 96" (mix di età anagrafica e anni di contribuzione). Salta anche la norma che avrebbe consentito alle amministrazioni pubbliche di far andare in pensione dirigenti delle strutture sanitarie e professori universitari raggiunti i 68 anni di età. Infine, salta la norma che toglieva le penalizzazioni al trattamento pensionistico nel caso di pensione anticipata per alcune categorie. Queste proposte sono state presentate all'articolo 1 del provvedimento. Tratto da: ilmessaggero.it