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Corte di Cassazione: Infermieri professionali ''L'obbligo d'iscrizione non sussiste''

Sentenza Corte di Cassazione, 13 febbraio 2009
La Cassazione contraddice il Ministero

INFERMIERI PROFESSIONALI "L’OBBLIGO D'ISCRIZIONE NON SUSSISTE"

 

* Sentenza Corte di Cassazione 13.02.2009

Sentenza n. 6491 del 4 novembre 2008 - depositata il 13 febbraio 2009

La Cassazione contraddice il Ministero
Nella recente sentenza riportata in epigrafe, la Suprema Corte di Cassazione ha statuito che “l’obbligo d’iscrizione non sussiste … per gli infermieri professionali che non svolgono attività autonoma e libera, ma sono legati da un rapporto di lavoro dipendente anche con una struttura privata, direttamente o indirettamente accreditata presso la pubblica amministrazione …”.

Con tale importante pronuncia, la Cassazione pare sconfessare la nota ministeriale 8 gennaio 2009, indirizzata  all’IPASVI. Il Ministero, infatti, contrariamente a quanto ritenuto dai giudici di legittimità, ritiene che, sulla base di quanto disposto dalla legge n. 46/2006 (art. 2, comma 3), l’iscrizione al competente ordine sarebbe obbligatoria per l’esercizio dell’attività, indipendentemente dal regime (lavoro autonomo o subordinato) in cui la stessa è prestata.

Ovviamente, il Giudice si esprime sempre e soltanto sul singolo caso, tuttavia, l’autorevole pronunciamento può costituire un interessante ed importante precedente.

L’Ufficio Studi
CSA della CISAL Università

 
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