


Lo prendiamo così com'è e lo pubblichiamo in questa pagina del sito, sperando che come per altri di questi "pensierini" che spesso si tramutano in comunicati sindacali, susciti un minimo di dibattito se non sul sito almeno attraverso i post nel suddetto gruppo al quale chiunque può chiedere di iscriversi, se iscritto alla CISAL o ad altri sindacati o a nessun sindacato, oppure simpatizzante o chiunque altro abbia voglia di discutere di problematiche sindacali in generale e del Comparto Università in particolare.
Da gennaio 2016 nascerà l'Agenzia unica per le ispezioni del lavoro integrando i servizi di ministero del Lavoro, Inps e Inail, con propri uffici e personale. Lo prevede il decreto legislativo sul riordino dell'attività ispettiva sul lavoro e sulla legislazione sociale che sarà adottato la prossima settimana dal Consiglio dei Ministri. I compiti dell’Ispettorato Nazionale riguarderanno la vigilanza in materia di lavoro, la contribuzione e l’assicurazione obbligatoria e svolgerà su tutto il territorio nazionale anche la vigilanza in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e gli accertamenti in materia di riconoscimento del diritto a prestazioni per infortuni su lavoro e malattie professionali, della esposizione al rischio nelle malattie professionali.
Tratto da ‘’Una nuova politica economica per il benessere del Paese’’ Fonte CISAL
Il testo definitivo della Legge di Stabilità per il 2015 vede confermato l’aumento del prelievo fiscale sui fondi pensione, le polizze vita, le casse di previdenza dei professionisti e i rendimenti del TFR. Per quanto riguarda, nello specifico, i fondi di previdenza complementare, l’aliquota della tassazione annua dei rendimenti è stata incrementata dall’11,5% al 20% con effetto retroattivo dal 2014. Il Governo ha voluto inserire nella Legge di Stabilità un correttivo per quei fondi che s’impegnino in investimenti infrastrutturali. A questo scopo, è stato previsto il credito di imposta del 9% e del 6%, rispettivamente, ai fondi pensione e alle casse di previdenza, calcolati sui rendimenti degli investimenti effettuati in economia reale.
L'INPS, con la circolare n° 152 del 18/08/2015 chiarisce quali siano le modalità, i criteri di fruizione, il computo e l’indennizzo del congedo parentale su base oraria.
La Circolare tra l’altro, cita il decreto legislativo n. 80 del 2015, con il quale è stato previsto l’ampliamento sia del periodo entro il quale è possibile fruire del congedo parentale (da 8 a 12 anni del bambino) sia del periodo entro il quale il congedo è indennizzabile a prescindere dalle condizioni di reddito (da 3 a 6 anni del bambino).
Pubblicato il comunicato Stampa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di cui al link: Congedo parentale: pronta a giorni la specifica circolare applicativa; le misure di conciliazione saranno rese permanenti dal decreto ammortizzatori sociali
Il Decreto Legge n. 83 del 27 giugno 2015 – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.147/2015 – la cui conversione è stata approvata definitivamente dal Parlamento il 5 agosto 2015, introduce importanti novità in materia fallimentare, civile, processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria. Tra le altre cose, prevede nuovi limiti al pignoramento della pensione e dello stipendio (art. 13) e sui prelievi forzosi sui conti correnti nei casi in cui un creditore abbia a che fare con un debitore insolvente.
La riforma della pubblica amministrazione è legge dello Stato. il Senato della Repubblica ha approvato il ddl 1577-B (Riforma della Pubblica Amministrazione) senza alcuna modifica al testo precedentemente approvato dalla Camera dei Deputati e pertanto la legge è stata approvata definitivamente e si aspetta soltanto la sua pubblicazione sulla G.U.R.I. per l'entrata in vigore.