Comunicato Segreteria Nazionale

DDL Gelmini, "inciucismo tra PD e Governo"

Sul DDL di riforma dell’università abbiamo detto e scritto di tutto e di più, consapevoli comunque del fatto che una forte "lobby" trasversale ha sostenuto questo progetto di riforma.

Una trasversalità che va da Confindustria alla "lega" dei rettori del nord capeggiata dal presidente della CRUI nonché rettore della statale di Milano, alla maggioranza di governo, al maggiore partito di opposizione nella persona del responsabile del settore università del PD l’on. Marco Meloni che anche oggi sul quotidiano L’Unione Sarda insiste nel rivendicare la paternità di diverse norme contenute nel DDL. Insomma, come lo ha definito in un suo recente intervento Guido Martinotti "un insano inciucismo tra PD e governo".

Ovviamente anche la CRUI nel documento del 3 agosto, "esprime una valutazione positiva" sul DDL votato dal Senato che avrebbe approvato le "proposte migliorative avanzate" dalla CRUI (!).

Oltretutto, per i dissenzienti, come noi, dai contenuti di questo DDL, considerata l’anzidetta "trasversalità", non è facile avere accesso alle colonne dei quotidiani controllati dalla lobby favorevole alla riforma Gelmini.  Per parte nostra abbiamo da subito assunto una posizione critica su questo progetto di riforma ed evidenziato nei diversi comunicati succedutisi nel tempo, quali rischi ed a quali disastrose conseguenze sarebbe andata incontro l’università pubblica in Italia.

Nel frattempo, il quadro politico sta mutando e non si escludono sorprese autunnali, non ci resta che attendere la prosecuzione dell’iter parlamentare per verificare la tenuta di questa "trasversalità" anche quando l’esame del provvedimento sarà affrontato alla Camera.

Roma 04/08/2010

Arturo Maullu

Segretario Generale

CSA della CISAL Università

* Il testo del DDL approvato al Senato