Comunicato della Segreteria Nazionale

''GERONTOCRAZIA UNIVERSITARIA POLITICIZZATA''

Da oggi non si possono più pubblicare sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani, la par condicio darà a noi tutti l’opportunità di sentirsi propinare, in egual misura, da ogni schieramento politico la miglior ricetta, dal loro punto di vista, per curare le patologie plurimi del paziente Italia.

Cosa abbia prodotto di utile la terapia del governo dei rettori capitanato da Monti per il settore che ci interessa più da vicino, l’università, lo abbiamo toccato con mano, basti vedere i dati relativi alle immatricolazioni per l’anno accademico 2012-2013 con oltre 50.000 iscritti in meno.

Sono gli effetti delle cattive politiche di destra e sinistra posti in essere in questi ultimi anni con responsabilità forse maggiori proprio della sinistra che con i ministri Berlinguer e Zecchino e la loro idea di università/azienda, selezioni capestro per corsi di laurea a numero chiuso e alti costi delle tasse che hanno trasformato il diritto allo studio in una opportunità per pochi privilegiati.

Nei vari programmi elettorali che circolano in questi giorni, già poco credibili, in quanto promesse elettorali appunto, presentati da tutti gli schieramenti politici, si parla poco o nulla di università, il che forse non è un male considerati gli effetti devastanti delle ultime riforme che in questi anni sono state introdotte dagli uni e dagli altri indistintamente.

In questi ultimi tempi si è fatto un gran parlare dei danni che sarebbero stati causati dalla politicizzazione dei magistrati, certo, ma dei disastri causati dalla gerontocrazia universitaria politicizzata ne vogliamo parlare ?

Roma 08.02.13

Il Segretario Generale - CSA della Cisal Università

Arturo Maullu