Comunicato stampa CISAL - Pubblico Impiego: L’AVVOCATURA VA CONTRO LA COSTITUZIONE E LA CEDU

Proporzione evidentemente non rispettata dal 2010». Lo ha dichiarato Davide Velardi, Segretario Confederale CISAL per il pubblico impiego, autore, con la FIALP CISAL, del ricorso contro il blocco dei contratti poi sfociato nella questione di costituzionalità.
«La posizione dell’Avvocatura - aggiunge Velardi - anche a prescindere dalla conformità al precetto costituzionale, viola comunque i diritti fondamentali dei lavoratori, come tutelati dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (in particolare, Protocollo N. 1, art.1). Normativa di interposizione costituzionale di rango superiore alle norme della nostra Carta fondamentale».
«Il blocco pluriennale dei contratti del pubblico impiego - conclude Velardi - rappresenta una tassa occulta che i lavoratori pagheranno ben oltre la “fase avversa del ciclo economico”, in quanto, oltre a costituire oggi un poderoso contributo alla recessione, in futuro avrà ripercussioni anche sul loro trattamento previdenziale. Quindi, una tassa per tutta la vita!».
Ufficio Stampa CISAL