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Comunicato stampa CSA della Cisal Universita’- Sanita’- policlinico umberto I : sul progetto di ristrutturazione e messa in sicurezza del policlinico Umberto i si faccia chiarezza e i ministeri competenti valutino attentamente la fattibilita’ del progetto
Pubblicato da Redazione  
Venerdì 28 Novembre 2014 15:31

 

 

Coordinamento Provinciale - P.le Aldo Moro,5 00185 ROMA

Comunicato stampa CSA della Cisal Universita’- Sanita’- policlinico Umberto I : sul progetto di ristrutturazione e messa in sicurezza del policlinico Umberto i si faccia chiarezza e i ministeri competenti valutino attentamente la fattibilita’ del progetto presentato

Il coordinamento provinciale dell’O.S.CSA della CISAL Università ha letto con vivo stupore le dichiarazioni rese nei comunicati stampa sul progetto di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’Azienda Policlinico Umberto I di Roma dal Presidente della Regione Lazio, On. Nicola Zingaretti, e dal Procuratore Regionale della Corte dei Conti, Raffaele De Dominicis. <<“La nostra O.S. CSA di CISAL–spiega Giuseppe Polinari coordinatore provinciale del sindacato – rammenta che nella Delibera n. 554 del 2013 assunta dall’Azienda Policlinico Umberto I per l’approvazione del progetto preliminare per la riorganizzazione del Policlinico erano previste una prima fase per un importo di euro 174.657.766,28, una seconda fase per un importo di euro 79.675.704,50 per un totale di euro 254.333.470,78. Già in questa delibera non si trovavano due voci che si ritengono strategiche e fondamentali, nonché di possibile rilevante impatto economico quali: la riqualificazione delle reti energetiche ed impiantistiche e l’adeguamento sismico degli edifici. Ci dica il Presidente Zingaretti e il Procuratore Regionale De Dominicis se nel progetto preliminare siano state anche previste e calcolate tali voci. Ora si parla di un progetto dal costo di circa 225 milioni, che sembrerebbe diverso da quello approvato con questa delibera. Ma c’è di più, la durata totale dell’opera di ristrutturazione durerebbe ben 10 anni, e il Policlinico sarà un cantiere per tutto questo tempo. Chiediamo al Presidente della Regione e al Procuratore Regionale dove sta la relazione tecnica della direzione sanitaria documento indispensabile di accompagno per l’approvazione del progetto che deve garantire l’operatività dell’ospedale durante i lavori.”>>. La C.S.A. di CISAL aveva presentato vari esposti alla Corte dei Conti, sulla nomina dell’attuale direttore generale dott. Domenico Alessio, sulle problematiche della farmacia che sono poi finite su tutti i giornali, sui bilanci del Policlinico, sulle delibere assunte per la somma urgenza senza esperire le gare ecc. ecc..<<”Su tutto questo la Procura Regionale della Corte dei Conti . continua Giuseppe Polinari - non ha ancora dato una risposta alla nostra O.S. e non sappiamo nemmeno se siano state attivate le indagini a seguito dei nostri esposti. Chiediamo ancora una volta al Presidente della Regione e al Procuratore Regionale come mai non abbiano detto nulla sul fatto che quando è stato nominato direttore generale dell’Umberto I il dr. Domenico Alessio aveva quasi 73 anni, quando la Legge Regionale vigente all’epoca, la n. 18/1994 e ss.ii.mm. recitava all’art. 8 comma 6 che:” Il direttore generale cessa dall'incarico, con conseguente risoluzione del contratto, …omissis…, al compimento del settantesimo anno di età ovvero in caso di decadenza.”. Chiediamo ancora una volta al Presidente della Regione e al Procuratore Regionale come mai non abbiano detto nulla sul fatto che l’attuale direttore generale dott. Domenico Alessio ha compiuto il 75° anno di età il 26 ottobre u.s. e sulla base della modifica della Legge Regionale n. 18/1994 avvenuta con la legge Regionale 14 luglio 2014, n. 7 pubblicata sul B.U.R.L. del 15 luglio 2014 n. 56, che recita all’art. 2, comma 1 lettera b):”all’allinea del comma 6  dell’art. 8 le parole: “al compimento del settantesimo anno di età” sono sostituite dalle seguenti: ”al raggiungimento dei limiti massimi di età previsti per il collocamento in quiescenza””. Unico caso in Italia ad avere un direttore generale ancora in servizio dopo il compimento addirittura del 75° anno di età. Ma il Governo Nazionale, l’Autogoverno della Magistratura Contabile non dice nulla su questa problematica non evidenziata né dal Presidente della Regione né dal Procuratore Regionale della Corte dei Conti? Cosa dice l’Autogoverno della Magistratura Contabile sui nostri esposti? Ci dichiariamo sin da ora pronti a sottoporli alla Procura Generale per una sua attenta valutazione della loro fondatezza. La nostra O.S. chiede- conclude Polinari – che i Ministeri competenti valutino attentamente il progetto presentato e la sua reale fattibilità.”>>.

Ufficio relazioni sindacali C.S.A. della CISAL Università cisaluniversita​@​uniroma1.it, Fax 06/49694302, cell. 3337664936, Piazzale Aldo Moro, 5 00185 Roma

 

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