Prot. n. 800/2017
Al Presidente della Regione Lazio e Commissario ad Acta per la Sanità
On. Nicola Zingaretti
Al Rettore Università Sapienza
Prof. Eugenio Gaudio
Al Capo ufficio di Gabinetto del Presidente
Dr. Andrea Baldanza
Al Direttore Salute e Politiche Sociali Regione Lazio
Dott. Vincenzo Panella
Al Presidente ANAC
Dott. Raffaele Cantone
OGGETTO: Autorizzazione Regione Lazio del 31 maggio 2017 per ulteriori assunzioni Dirigenti Amm.vi presso Policlinico Umberto I Roma.
La scrivente O.S. ha avuto conoscenza dell’autorizzazione in oggetto indicata, del Commissario Ad Acta della Regione Lazio, per l’assunzione di ulteriori 6 Dirigenti Ammm.vi per il Policlinico Umberto I (All.1)
La notizia è stata accolta con vivo stupore da questa O.S. avendo ben presente la situazione del nosocomio, con un bilancio in perdita strutturale, precedenti deliberazioni dell’Azienda per altre assunzioni nel medesimo settore (cfr. All.2 Delibera 1022/2016) già trasmesse alla Regione Lazio che, quindi, dovrebbe avere un quadro completo delle vere esigenze di personale del Policlinico, presso il quale opera una cooperativa per il reclutamento del personale infermieristico per la modica cifra di circa 26 MILIONI di Euro annui!
Il tutto con la consapevolezza che le prestazioni dell’Umberto I sono comunque in calo rispetto agli anni precedenti, per cui ulteriori assunzioni di personale amministrativo e per di più DIRIGENTI Amministrativi, non appaiono affatto necessarie, considerando le unità già in servizio (All.3 Delibera 197/2012), che non sono andati in pensione per loro fortuna ancora in vita!
Ci si aspettava caso mai un’assunzione di personale infermieristico, visto che viene reclutato all’esterno, ed è sempre insufficiente !
Stupisce anche l’atteggiamento silente dell’accademia, in particolare dell’Università La Sapienza che ha nel Policlinico Umberto I la propria azienda ospedaliera; o forse siamo semplicemente già in campagna elettorale?
Si sottopongono le allegate deliberazioni anche al Presidente dell’ANAC Dott. Cantone per un interessamento istituzionale, considerato che se manca personale infermieristico e socio-sanitario, si continuano ad assumere amministrativi e Dirigenti, che poi dovrebbero essere in rapporto e proporzione con la dotazione organica generale di personale in servizio presso il Policlinico Umberto I.
Poi per questo ulteriore stuolo di Dirigenti, la spesa sarà tutta a carico della Regione e non per due terzi a carico del Ministero dell’Università e per un terzo a carico della Regione, come equiparazioni, con conseguenti aggravi e aumenti delle addizionali regionali per i contribuenti e cittadini laziali, senza alcun diretto ritorno sulla buona sanità, per la quale restano sempre tempi di attesa lunghissimi per avere una prestazione anche minimale!
Duole rilevare che le altre OO.SS. di settore non chiedano di aprire un dibattito sulla spesa pubblica di questa Azienda e sui carichi effettivi di lavoro del personale che è costretto a fare più turni per sopperire alle vere esigenze dell’utenza ed anche gli Ordini professionali che poi si accorgono, come è successo di recente in Sicilia, che per i troppi turni si muore di infarto!
Roma, 19 giugno 2017
CSA Università
Il segretario Fto. Giuseppe Polinari