Sentenza del TAR Lazio n. 2446 del 10 gennaio 2013, ''Riconosciuto il diritto del dipendente pubblico a restare in servizio oltre il 65° anno di età, anche se alla data del 31 dicembre 2011 aveva già maturato i requisiti per la pensione di anzianità''
La Sentenza del TAR Lazio n. 2446 del 10 gennaio 2013 depositata il 7 marzo 2013, ha riconosciuto il diritto del dipendente pubblico a restare in servizio oltre il 65° anno di età, anche se alla data del 31 dicembre 2011 aveva già maturato i requisiti per la pensione di anzianità.
Infatti, si legge nella sentenza " a domanda, i nuovi requisiti anagrafici per l'accesso alla pensione di vecchiaia trovano applicazione a coloro che, alla data del 31 dicembre 2011, avevano maturato i requisiti per la pensione di anzianità, ma non quelli per la pensione di vecchiaia".
E' stata anche annullata la circolare n. 2 del 2012 del Dipartimento della Funzione Pubblica, nella parte in cui obbliga le Amministrazioni pubbliche a collocare a riposo, al compimento del 65° anno di età, i dipendenti che nell'anno 2011 erano già in possesso dei requisiti prescritti per l'accesso ad un trattamento pensionistico diverso dalla pensione di vecchiaia.