IL COLLASSO DEL SISTEMA UNIVERSITARIO
COMUNICATO STAMPA - ADI, ANDU, ARTeD, CIPUR, CISL-Università, CNU, CONFSAL-CISAPUNI-SNALS, CoNPAss, CSA-CISAL Università, Federazione UGL Università, FLC-CGIL, LINK, RETE29Aprile, SNALS-Docenti, UDU, UIL RUA
IL COLLASSO DEL SISTEMA UNIVERSITARIO
Il 2014 si è chiuso con l’uscita di tre decreti che stabiliscono i criteri del finanziamento delle Università e il finanziamento stesso (Decreti FFO 2014 e Costo standard unitario di formazione per studente in corso) e la possibilità di reclutamento (Decreto Punti Organico 2014). Questi tre decreti minano le fondamenta dell’intero Sistema universitario che è sull’orlo del collasso per il sotto-finanziamento cronico e rischia, tra l'altro, di spingere le Università a una folle e pressoché inutile corsa verso l’aumento della tassazione studentesca.
Contributo Inps: Bonus fino 1.200 € al mese per chi assiste un familiare non autosufficiente
Sentenza Corte di Cassazione ''Licenziamento del dipendente in malattia non reperibile in casa''
Secondo la Cassazione, tale condotta integra un notevole inadempimento agli obblighi contrattuali di buona fede e diligenza (ex artt. 2014 e 2110 codice civile), che indubbiamente sussistono anche nel periodo di malattia, durante il quale il rapporto di lavoro risulta soltanto sospeso e dunque resta vigente.
CISAL, Pubblico Impiego: non saranno i tweet della Madia a risolvere i problemi
Sentenza Corte di Cassazione del 20/01/ 2015 n° 846
Indennità di amministrazione
Da un’amministrazione all’altra: chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa cosa lascia, ma non quello che trova. In tema di passaggio di personale da un’amministrazione all’altra, il mantenimento del trattamento economico collegato al complessivo status posseduto dal dipendente prima del trasferimento opera nell’ambito, e nei limiti, della regola del riassorbimento in occasione dei miglioramenti di inquadramento e di trattamento economico riconosciuti dalle normative applicabili per effetto del trasferimento. Lo afferma la Corte di Cassazione nella sentenza n. 846, depositata il 20 gennaio 2015. Fonte www.dirittoegiustizia.it
CAVALLARO (CISAL): Pronti a contribuire alla riforma del sistema pensionisticoFrancesco Cavallaro - Segretario Generale CISAL COMUNICATO STAMPA CISAL- Roma, 22 gennaio 2015 – “Occorre rivedere con urgenza l’intera materia previdenziale per correggere gli errori della riforma Fornero e restituire così serenità a tutti quei lavoratori vittime di una legge profondamente ingiusta”. E’ quanto dichiara Francesco Cavallaro, Segretario Generale della CISAL – Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, in merito alla bocciatura del referendum abrogativo della legge Fornero da parte della Consulta.Si apre uno “spiraglio" sul trattamento economico del P.I.Comunicato della Segreteria Nazionale sulla Legge n. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015) Si apre uno “spiraglio" sul trattamento economico del P.I. Alcuni commi della legge di stabilità 2015 (legge n. 190/2014) dedicati al pubblico impiego introducono delle novità relativamente al trattamento economico dei pubblici dipendenti contrattualizzati. Ciò, con particolare riguardo ai vincoli sui fondi per la contrattazione integrativa e per le progressioni economiche. In particolare, per effetto della mancata proroga dell’efficacia delle disposizioni di cui all’art. 9 del d.l. 78/2010 (come convertito in legge 122/2010 e successive modificazioni apportate dal DPR 122/2013 e dalla legge 147/2013) non sono più soggette a vincoli limitativi: INPS: Approfondimenti ''Permessi retribuiti Legge 104''L. 104/1992 art. 33 D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011
A CHI SPETTANO
I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti:
• disabili in situazione di gravità;
• genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili in situazione di gravità; • coniuge, parenti o affini entro il 2° grado di familiari disabili in situazione di gravità. Il diritto può essere esteso ai parenti e agli affini di terzo grado soltanto qualora i genitori o il coniuge della persona con disabilità grave abbiano compiuto i sessantacinque anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti (L. 183/2010). Nuove regole per l'accesso al regime pensionistico Legge 214/ 2011 - Riforma ForneroNuove regole per l'accesso al regime pensionistico come regolate dalla Legge 214 del 22 dicembre 2011 - Riforma Fornero. |