ARAN Orientamenti Applicativi (RAL 1872) I permessi per lutto non determinano l' interruzione delle ferie
Così si esprime l’Aran in un recente parere ribadendo un consolidato orientamento secondo il quale nessuna disposizione contrattuale legittima l’interruzione delle ferie del dipendente in presenza di un evento luttuoso.
Comunicato Stampa ''Sancito dal congresso nazionale l'adesione formale alla FGU Gilda Unams
Comunicato Stampa
Il Congresso del CSA Università tenutosi a Montecatini dal 30 settembre al 2 ottobre us. ha sancito l’adesione formale della nostra O.S. alla FGU andando a costituire il Dipartimento Università di questa grande Federazione che comprende quattro dipartimenti autonomi, già ex Comparti; la scuola con la GILDA, l’alta formazione artistica e musicale con l’UNAMS, la Ricerca con l’ANPRI e l’Università con il CSA Università.
Per noi è la semplice continuazione di un percorso comune con FGU iniziato già sette anni fa, un rapporto franco e reciproco rispetto delle diverse problematiche inerenti i Comparti nei quali ogni uno dei soggetti che all’epoca facevano capo alla FGU-CISAL si trovava a dover affrontare.
Siamo sempre stati rappresentativi e continueremo a esserlo, ora in una famiglia più grande e come previsto dal CCNQ del 13.07.2016 e così come definito negli atti depositati in ARAN, il nostro sindacato continuerà ad essere titolare della contrattazione integrativa, nelle sedi in cui è presente, con la vecchia denominazione CSA della CISAL Università
Ciò sino alla stipula del prossimo CCNL, ammesso, ovviamente, che il governo abbia la reale intenzione di procedere al rinnovo mettendo in campo le risorse economiche necessarie, non di certo le briciole di cui si parla in questi giorni-
Nonostante i tanti tentativi posti in essere da vari soggetti, politici e sindacali, per ridurre al silenzio l’autonomia sindacale tutto ciò ha invece visto il rafforzamento e la crescita della nostra O.S. la quale, sicuramente, continuerà ad essere controparte di chiunque governi e una spina nel fianco delle OO.SS. colluse con il potere politico ed economico perché continuerà a rispondere del proprio operato solo ed esclusivamente ai lavoratori ed alle lavoratrici che rappresenta.
Il Coordinamento Nazionale CSA Università
Opzione Donna, Il Governo dovrà decidere sulla proroga
La Legge di Stabilità 2016 ha previsto la possibilità di proseguire la sperimentazione dell'opzione donna oltre il 2015 se ci saranno risorse rispetto ai fondi stanziati dal Governo. Per l'opzione donna si avvicina la possibilità di una proroga. Entro il prossimo 30 Settembre 2016 Governo e l'Inps dovranno, infatti, comunicare alle Camere i dati relativi al monitoraggio della sperimentazione dell'opzione donna. Si tratta di un vincolo previsto dall'ultima legge di stabilita' (articolo 1, comma 281 della legge 208/2015) con la quale il legislatore ha imposto una particolare procedura di monitoraggio delle risorse stanziate per questa forma particolare di pensionamento. Con l'espressa previsione che qualora dal monitoraggio della spesa risultassero risorse aggiuntive il Parlamento potrà stabilire una ulteriore proroga della sperimentazione oltre il 31 dicembre 2015.
Sentenza Corte Costituzionale Pubblico Impiego: legittima l'eliminazione della vicedirigenza
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 214, depositata il 3 ottobre 2016 ha dichiarato non fondate numerose questioni di legittimità costituzionale dell'art. 5, comma 13, del decreto-legge n. 95 del 2012, che ha abrogato l'art. 17-bis del d.lgs. n. 546 del 2001, in cui si prevedeva che la contrattazione collettiva del comparto Ministeri disciplinasse l'istituzione di un'apposita separata area della vicedirigenza.
Università di Catania - Elezioni per il Senato Accademico "Eletto Lorenzo Piscione"
Elezioni per il rinnovo dei rappresentanti nel Senato Accademico presso l'Università di Catania - Primo eletto ''Lorenzo Piscione''
Nelle votazioni del 5 ottobre us si sono svolte le votazioni per eleggere otto rappresentanti dei docenti e due per il personale tecnico amministrativo presso l’Università di Catania. Per il personale tecnico amministrativo, il primo eletto è stato Lorenzo Piscione (CSA della Cisal Università) con 544 voti. E’ un grande risultato che premia la sede del CSA della Cisal di Catania, un successo che è stato certamente possibile grazie all’impegno profuso dal suo gruppo dirigente. Giungano al neo eletto e a tutta la dirigenza le nostre più sentite congratulazioni per l'ottimo risultato conseguito.
I risultati delle votazioni per i rappresentanti del personale TA
Piscione voti 544 - eletto
Lanzafame voti 354 - eletto
Fortini 98 - non eletto
I neoeletti affiancheranno, in seno all’organo di governo collegiale dell’Ateneo, i diciassette direttori di dipartimento già in carica e i sei rappresentanti degli studenti designati nella scorsa primavera.
Un augurio di buon lavoro ai due neo senatori. La Segreteria
Contratto. Di Meglio (GILDA): risorse scarse e legge Brunetta sono di ostacolo al rinnovo
Permessi 104 per la Corte Costituzionale ne ha diritto anche il convivente della persona con handicap
P.A. Per la falsa attestazione della presenza in servizio è previsto il licenziamento - D.Lgs n° 116/2016 È entrato in vigore dal 13 luglio 2016 il D.Lgs n° 116/2016 che introduce rilevanti modifiche all’art.55-quater del D.lgs 30 marzo n° 165 del 30 marzo 2001. Il decreto interviene sulla disciplina prevista per gli illeciti disciplinari, in particolare sulla ‘’falsa attestazione della presenza in servizio’’ per la quale è previsto il licenziamento. Vediamo in sintesi quali sono le principali novità introdotte dal decreto:
Privacy sul Lavoro: no al controllo indiscriminato di e-mail e navigazione Internet
Quando il part-time incide sulla pensione Un anno di lavoro part-time vale quanto un anno di lavoro a tempo pieno ai fini del conseguimento del diritto alle prestazioni previdenziali. A differenza di quanto si pensa il lavoro part-time, infatti, non allontana la pensione ma influisce esclusivamente sulla misura della stessa dato che la retribuzione percepita dal lavoratore sarà inferiore e ciò si riverbererà inevitabilmente sulla rendita pensionistica. |












“La strada che dovremo percorrere per arrivare al rinnovo del contratto del pubblico impiego, scaduto ormai da sei anni, si profila già tortuosa e in salita”. A dichiararlo è Rino Di Meglio, segretario generale della CGS, che individua i due ostacoli maggiori nell´esiguità dei fondi messi a disposizione dal Governo e nell´indeterminatezza degli ambiti di contrattazione per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. “Le risorse stanziate finora, appena 300 milioni di euro per tutti i comparti del pubblico impiego, – spiega il segretario generale della CGS – sono insufficienti persino per risarcire i dipendenti pubblici della mancata applicazione dell´Ipca, cioè circa 130 euro netti pro capite. Inoltre, a causa di una normativa che ha provocato continue incursioni legislative, manca del tutto la preliminare e fondamentale certezza del diritto su quali siano gli ambiti riservati alla contrattazione”. Per creare le condizioni che rendano possibile l´apertura del tavolo negoziale, quindi, secondo Di Meglio “occorre modificare la legge Brunetta e ripristinare il valore della contrattazione e della rappresentanza dei lavoratori. Contratti a costo zero, o con scarsi soldi solo per pochi, non sono la soluzione dei problemi del pubblico impiego. La dignità del lavoro non è in svendita e il nostro impegno è di tutelarla in tutte le sedi” Fonte:
Dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 33, comma 3,della legge n. 104 del 1992, nella parte in cui non include il convivente tra i soggetti legittimati a fruire del permesso mensile retribuito per l'assistenza alla persona con handicap in situazione di gravità, in alternativa al coniuge, parente o affine entro il secondo grado.
È entrato in vigore dal 13 luglio 2016 il
La decisone del Garante che ha vietato a un'università il monitoraggio massivo delle attività in Internet dei propri dipendenti.
Lo svolgimento del lavoro part-time non determina un allungamento dell'età pensionabile anche se la minore contribuzione incide sulla misura della pensione. 











