Assegno per il nucleo familiare. Nuovi livelli reddituali per il periodo 1° luglio 2024 – 30 giugno 2025
Decorrenza dal 1° luglio 2024 dei livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’Assegno per il nucleo familiare alle diverse tipologie di nuclei.
L'INPS ha pubblicato la circolare numero 65 del 15-05-2024 con le tabelle contenenti i nuovi livelli reddituali, nonché i corrispondenti importi mensili della prestazione da applicare, dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025, alle diverse tipologie di nuclei familiari.
Si legge nella circolare:
INPS: domanda Assegno Unico e universale – rilascio nuove funzioni figli a carico per i nuclei vedovili
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, con il messaggio n. 2303 del 20 giugno 2024, comunica il rilascio, nell’ambito della procedura di presentazione della domanda di assegno unico e universale per i figli a carico, di nuove funzioni per la gestione della maggiorazione per genitori entrambi lavoratori in caso di domande presentate da nuclei vedovili, ai sensi dell’articolo 4, comma 8, del decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, come modificato dall’articolo 22, comma 1, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85.
Si ricorda che per effetto della suddetta novella normativa, dal 1° giugno 2023: “La maggiorazione di cui al presente comma è riconosciuta, altresì, nel caso di unico genitore lavoratore al momento della presentazione della domanda, ove l’altro risulti deceduto, per un periodo massimo di 5 anni successivi a tale evento, nell’ambito del limite di godimento dell’assegno” (cfr. la circolare n. 76 del 10 agosto 2023).
Messaggio n. 2303 del 20-06-2024.pdf
Fonte: INPS.it
Nota alle OO.SS. di convocazione del Ministro del MUR
Riscontrando la richiesta di incontro avanzata da FGU GILDA-Unams - Flc Cgil - Cisl Fsur - Uil Scuola Rua - Snals Confsal, il Ministro Bernini convoca le Organizzazioni Sindacali richiedenti a partecipare alla riunione indetta per giorno 17 giugno 2024 h. 11.00 presso la Sala Riunioni della sede del Segretariato Generale della scrivente amministrazione, sita in Largo Antonio Ruberti, n. 1 -00153 Roma
Legge 104: le novità da giugno con il nuovo Dlgs. n.62 del 3 maggio 2024
INPS Circolare n.59 del 03.05.2024- Requisiti e condizioni per l’accesso alla pensione anticipata c.d. opzione donna - Decorrenza del trattamento pensionistico e domanda di pensione
Per quanto non diversamente previsto, si fa rinvio alle istruzioni diramate con la circolare n. 25 del 6 marzo 2023.
Tratto dalla circolare Inps Requisiti e condizioni per l’accesso alla pensione anticipata c.d. opzione donna L’articolo 1, comma 138, della legge di Bilancio 2024 estende il diritto alla pensione anticipata c.d. opzione donna, di cui all’articolo 16, comma 1-bis, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, alle lavoratrici che maturano i prescritti requisiti entro il 31 dicembre 2023. In particolare, possono accedere alla pensione anticipata c.d. opzione donna le lavoratrici che, entro il 31 dicembre 2023, abbiano maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 61 anni e che, alla data della domanda, si trovino in una delle condizioni indicate nella medesima norma. Convocate l’8 maggio pv dall’ARAN le OO.SS. in una riunione per la prosecuzione della trattativa per la sequenza contrattuale dell’art. 178 del CCNL del personale Istruzione e Ricerca – triennio 2019/ 2021
La riunione avrà come oggetto di discussione: lett e) e g) dell’art. 178 del CCNL sopra citato. L’incontro si svolgerà in presenza, presso la sede dell’A.Ra.N.(Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni). CCNL del personale Istruzione e Ricerca – triennio 2019/2021 |