Sentenza Corte di Cassazione: Mansioni Superiori nel P.I: ‘’diritto a percepire lo stipendio adeguato’’
La Corte di Cassazione con la sentenza n° 1496/2022 si pronuncia sulle Mansioni Superiori nel Pubblico Impiego.
Chi svolge mansioni superiori al suo inquadramento ha diritto di percepire la retribuzione di quella determinata mansione. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza numero 1496 del 2022. Secondo i magistrati in materia di pubblico impiego contrattualizzato, lo svolgimento di fatto di mansioni proprie di una qualifica – anche non immediatamente – superiore a quella di inquadramento formale comporta in ogni caso, in forza del disposto dell’articolo 52, comma 5, del decreto legislativo del 30 marzo 2001, numero 165, il diritto alla retribuzione propria di detta qualifica superiore. Tratto da:https://www.pamagazine.it/
Pensione anticipata “Opzione donna”: proroga maturazione requisiti
La legge di bilancio 2022 ha esteso la possibilità del pensionamento anticipato “Opzione donna” alle lavoratrici che, al 31 dicembre 2021, abbiano compiuto 58 anni di età, se dipendenti, 59 anni di età, se autonome, e che abbiano maturato almeno 35 anni di contributi, a condizione che optino per la liquidazione della pensione con le regole di calcolo del sistema contributivo.
L'INPS con il messaggio 13 gennaio 2022, n.169 fornisce le istruzioni utili per accedere al pensionamento.
COMUNICATO NAZIONALE: ATTO di INDIRIZZO RINNOVO CCNL SETTORE UNIVERSITA'
COMUNICATO NAZIONALE
Per la prima volta dopo molti anni le OO.SS. confederali si presentano non unitariamente alle trattative con la controparte sull’atto di indirizzo.
Sarà necessario discutere questioni che si trascinano da lungo tempo, in qualche caso da decenni, relative ai contratti del personale dei policlinici e dei CEL, sulle quali vi sono almeno tre posizioni diverse.
Rispetto alla precedente proposta del MUR dello scorso luglio c’è stato un peggioramento anche se rispetto alla bozza circolata la scorsa settimana c’è stato invece un avanzamento in particolare sull’ipotesi circolata, anche in ambito CRUI, circa l’utilizzo dei 50 milioni che praticamente chiedevano un uso, quasi esclusivo per la performance e comunque nella discrezionalità delle amministrazioni che invece rientrano in massima parte nelle competenze della contrattazione e soprattutto, come detto nell’atto di indirizzo “ … per adeguare, nel limite delle risorse a tale fine disponibili le retribuzioni complessive del personale delle Università …nonché delle specificità e del valore professionale richiesto per l’espletamento delle loro funzioni, anche in relazione a analoghe realtà europee".
A questo proposito FGU Gilda aveva predisposto un documento riguardante questa problematica, che era stato prospettato alle altre OO.SS. del settore chiedendo condivisione, ma senza successo, ragione per cui è stato fatto pervenire al MUR solo a firma nostra. Riteniamo che se c’è stata una correzione di rotta sull’atto di indirizzo forse, in parte, è anche merito nostro.
Ora sta alla contrattazione in ARAN, il cui incontro con i sindacati è previsto per la settimana prossima., migliorare ulteriormente le parti più controverse, in particolare quella normativa e la situazione inerente il personale in servizio nelle AOU che continua a subire le conseguenze di una evidente carenza normativa di base, dal momento che non è ancora stato emanato il decreto interministeriale, che dovrebbe definire la tipologia di azienda unica universitaria come previsto dal comma 3 dell’art. 2 del Decreto Legislativo 21 dicembre 1999, n. 517.
Se, sulla soluzione delle problematiche dei CEL c’è una posizione comune con le altre OO.SS., ribadiamo che altrettanto non si può dire per quanto riguarda l’ordinamento e il personale delle AOU, sulle quali abbiamo visioni differenti e che faremo pesare in sede di contrattazione in ARAN; infine, se sarà necessario, chiameremo a sostegno delle nostre rivendicazioni il personale PTAB che da troppi anni attende un CCNL almeno decente.
A breve saranno convocati gli organi statutari per una discussione più approfondita sul documento allegato.
11.05.2022 Il Segretario Generale
Arturo Maullu
Nota alla Ministra del MUR : Vicende riguardanti l'Università Mediterranea
Nota inviata alla Ministra del MUR dallo SNALS e dalla scrivente OS, riguardo alle vicende che in questi giorni sono rimbalzate sulla stampa, sui social e sui vari tg Nazionali e Regionali riferite alll’Università della Mediterranea
Lavoratori dipendenti: esonero dello 0,8% sui contributi previdenziali
Si tratta di una misura temporanea che si applica ai rapporti di lavoro dipendente, con esclusione del lavoro domestico, limitatamente al periodo di paga 1° gennaio - 31 dicembre 2022. L’esonero è riconosciuto a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per 13 mensilità, non ecceda l'importo mensile di 2.692 euro, maggiorato del rateo di tredicesima.Tenuto conto dell'eccezionalità di tale misura, resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. Fonte Inps.it
Elezioni Rsu, aumentano i voti per le liste Gilda-Unams
“Per molte scuole l'acquisizione dei dati è ancora in corso, ma dalle proiezioni di cui disponiamo, possiamo rilevare che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, i risultati delle liste Gilda-Unams sono migliorati rispetto alla tornata elettorale del 2018”. Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams, commenta così i dati non ancora definitivi - di cui forniremo un quadro completo al termine degli scrutini - delle votazioni per il rinnovo delle Rsu che si sono svolte il 5, 6 e 7 aprile.
“Particolarmente rilevante - sottolinea Di Meglio - è il successo nel settore Università, dove registriamo un aumento del 22 per cento”.
“Ringraziamo tutti i colleghi di Scuola, Afam, Università e Ricerca che hanno sostenuto le liste della Federazione Gilda-Unams”, conclude il coordinatore nazionale. Fonte: FGU GILDA-UNAMS Vai al comunicato ELEZIONI RSU - Forte crescita della FGU GILDA Dipartimento Università nelle elezioni RSU 2022 Aumenta ancora il consenso per la FGU GILDA Dipartimento Università in questa tornata elettorale per il rinnovo delle RSU, una crescita anche fin oltre ogni più rosea previsione che ha premiato il nostro sindacato con oltre il 20% di consensi in più rispetto anche al più che lusinghiero risultato delle precedenti elezioni del 2018. Ringraziamo i colleghi e le colleghe che votandoci hanno creduto in noi e riposto la loro fiducia nei nostri candidati e candidate, ringraziamo tutti i nostri candidati per l'impegno profuso che ha consentito di raggiungere questo ottimo risultato, la campagna elettorale è stata intensa e impegnativa, ma svolta con garbo, stile e correttezza, cui tutti hanno contribuito in diversa misura ma con lo stesso obiettivo da raggiungere, per cui possiamo affermare che il nostro è stato indubbiamente un successo di squadra. |