ATTO D'INDIRIZZO QUADRO per il rinnovo dei Contratti di lavoro triennio 2019-2021 dei dipendenti della P.A.
Per il rinnovo dei Contratti di Lavoro dei Dipendenti Pubblici triennio 2019-2021, nei prossimi giorni le Organizzazioni Sindacali verranno convocate dall’ARAN al tavolo negoziale. Si riporta il link dell'Atto di indirizzo quadro: atto di indirizzo quadro rinnovi contrattulali per il triennio 2019-2021
Documenti FGU Unversità correlati: Chiarimenti FGU Università sull'Ipotesi atto di indirizzo della Funzione Pubblica sui rinnovi contrattuali per il personale della P.A. triennio 2019-2021
DECRETO “RIAPERTURE”Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 (decreto-legge) Proroga dello stato d'emergenza
DL n.52 del 22 aprile 2021 Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 96 del 22 aprile 2021
Il decreto prevede la proroga fino al 31 luglio dello stato d’emergenza connesso all’emergenza sanitaria in atto, già deliberato il 31 gennaio 2020. La proroga è stata decisa su proposta della Protezione civile e su indicazione del Cts che ritiene esistano le condizioni per il mantenimento delle misure contenitive e precauzionali adottate con la normativa emergenziale.
Circolare Ministero della Salute del 12/04/2021 ''indicazioni procedurali per la riammissione in servizio dei lavoratori dopo assenza per malattia Covid-19 correlata, e la certificazione che il lavoratore deve produrre al datore di lavoro''
Il Ministero della Salute, con la circolare n.15127 del 12 aprile 2021 fornisce indicazioni procedurali per la riammissione in servizio dei lavoratori dopo assenza per malattia Covid-19 correlata, e la certificazione che il lavoratore deve produrre al datore di lavoro ed è passibile di ulteriori aggiornamenti che terranno conto dell’evolversi del quadro epidemiologico, delle conoscenze scientifiche e del quadro normativo nazionale.
Si legge nella circolare quanto segue:
Alla luce della normativa vigente a livello nazionale e del “Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro” siglato in data 6 aprile 2021, le fattispecie che potrebbero configurarsi sono quelle di seguito indicate.
Linee generali d’indirizzo della programmazione delle Università 2021-2023 e Indicatori per la valutazione periodica dei risultati. - risposte a domande frequenti -
Il Ministero dell'Università e della Ricerca, con il DM n. 289 del 25 marzo 2021 ha fornito le linee generali di indirizzo della programmazione triennale del sistema universitario per il triennio 2021-2023 e indicatori per la valutazione periodica dei risultati.
L’atto normativo e i documenti allegati vedi: risposte a domande frequenti (VQR 2015.2019) - aggiornamento 12 aprile 2021 - li potete trovare sul sito del MUR a questo link: https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-289-del-25-03-2021
Circolare MEF del 9 aprile 2021, n.11 ''Enti ed organismi pubblici - bilancio di previsione per l’esercizio 2021. Aggiornamento della circolare n. 26 del 14 dicembre 2020. Ulteriori indicazioni.''
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze con la circolare n. 26 del 14 dicembre 2020 aveva fornito indicazioni volte ad orientare gli enti ed organismi pubblici da esso vigilati nella predisposizione del bilancio di previsione 2021 ma ha inteso fornire ulteriori chiarimenti con la circolare n. 11 del 9 aprile 2021, in riferimento al trattamento economico e accessorio del personale, in particolare riguardo all'osservanza delle istruzioni da parte degli Enti e Organismi pubblici che rientrano nell’ambito applicativo dell’art.1, c.2) del Dlgs. n.165/2001 e di quanto previsto dal c. 870 dell’art. 1 Legge di Bilancio, specificatamente riferito ai risparmi derivanti dalle risorse destinate a remunerare le prestazioni di lavoro straordinario e quelli derivanti dai buoni pasto NON erogati nel 2020.
Chiarimenti FGU Università sull'Ipotesi atto di indirizzo della Funzione Pubblica sui rinnovi contrattuali per il personale della P.A. triennio 2019-2021
Per quanto riguarda invece la Formazione, l'ipotesi va nella direzione che noi indichiamo da sempre, cioè che debba essere continua ed estesa a tutti i lavoratori, così com'è nel comparto sanità. Trattandosi di un documento di sintesi, esso non affronta il problema che ci sta più a cuore che è di competenza confederale e che anche la CGS chiede si debba rivedere, cioè il meccanismo di finanziamento dei CCNL che non può essere uguale in percentuale per tutti, così come già indicato nel comunicato dei giorni scorsi dalla nostra Confederazione.
Il timore è che le ragioni della politica prevalgano sull'interesse dei lavoratori ad avere un contratto decoroso, per cui non è da escludere, considerato che è un CCNL in scadenza nell'anno corrente, che il tutto subisca una brusca accelerata e magari, i soliti noti si affrettino a sottoscrivere un contratto pur che sia così come già accaduto negli ultimi 20 anni. Al momento, da quando si è insediato il nuovo governo non c'è stata ancora nessuna convocazione ufficiale da parte dell'ARAN né dei tavoli tecnici né alcuna ipotesi di proposta da parte del comitato di settore della nostra specifica sezione di contrattazione. Comunicato nazionale''Patto per l’Innovazione: anche la Previdenza Complementare con il Fondo Perseo/Sirio ed il silenzio assenso!''Nel Patto per l’Innovazione del lavoro pubblico anche la Previdenza Complementare con il Fondo Perseo/Sirio con il silenzio ha senso..,oppure assenso ?..
Per la Triplice sindacale pari sono
La fase successiva agli incontri carbonari e “culinari” cui partecipano i vertici di CGIL, CISL e UIL, lasciano sempre degli strascichi, spesso in danno dei lavoratori e questo che citiamo purtroppo ne è l’ultimo esempio.
In siffatto caso, l’ultima cena di Brunetta in persona con a tavola Cgil, Cisl e Uil, ha visto la Triplice rilanciare sul fronte della previdenza complementare l’idea che essa debba essere non una libera scelta ma un obbligo, per chi tace, quindi, secondo loro, acconsente.
Certo, i dati piuttosto desolanti sulle adesioni ai fondi complementari e l’introduzione del “secondo pilastro”, fanno capire che su questa materia gli italiani sono, a ragione, diffidenti e poco propensi ad affidare le sorti della loro pensione a ‘’congreghe sindacali’’ che poi gestirebbero, anche se per interposta persona, i Fondi stessi, per cui viene spontanea la domanda..
‘’cui prodest’’ ?
Su questa materia da tempo immemore abbiamo scritto e detto di tutto e di più, ma visto la piega che sta prendendo la vicenda dopo il recente “patto per l’innovazione del lavoro pubblico” e successive “cene di lavoro”, confermiamo il nostro netto disaccordo sul metodo, poi nel merito siamo anche disponibili a discuterne argomentando il perché del nostro NO!
Sembrerebbe, comunque, che tutti gli errori che hanno commesso in passato (la Triplice sindacale) non abbia loro insegnato nulla, per cui dalla volontarietà ad aderire si stà ora “scivolando” sul silenzio assenso, che, ovviamente, ci trova completamente in disaccordo in quanto riteniamo che su una materia così delicata ci debba essere il massimo dell’informazione, in modo da consentire ai lavoratori ed alle lavoratrici una scelta ponderata.
Rispetto all’accordo che ci sottoposero quando ancora ci chiamavamo CSA della CISAL Università, non è cambiato nulla o quasi, a quel tempo fummo gli unici a non firmarlo e rileggendolo oggi faremmo altrettanto, visto come sono andate poi le cose nei fondi singoli Perseo e Sirio poi successivamente unificati e ‘’governati’’ dalla Triplice.
A breve, per chi volesse saperne di più, sempre nel nostro sito web nazionale sarà pubblicato un documento tecnico a cura del responsabile sulla previdenza dell’Ufficio Studi del Dipartimento Università della FGU, chi fosse interessato potrà anche porre dei quesiti specifici cui risponderà il nostro consulente nazionale il dott. Damiano Curcio.
25 marzo 2021
Il Coordinatore Generale Nazionale
FGU - Dipartimento Università
Arturo Maullu Circolare INPS dell'11/03/2021 - Congedo obbligatorio e facoltativo per i padri lavoratori dipendenti
In particolare, il documento dell'Istituto fa riferimento alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2021, ovvero:
Inoltre, a livello generale, l'INPS chiarisce che continua a trovare applicazione la disciplina dettata dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, del 22 dicembre 2012.
Per tutti i dettagli, consulta la Circolare. Proroga al 30 aprile 2021 dell'utilizzo della procedura semplificata di smartworking - In Gazzetta Ufficiale la Legge di conversione del Decreto MilleprorogheÈ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 26 febbraio 2021, n. 21 di conversione del c.d. Decreto Milleproroghe, recante la "Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonchè in materia di recesso del Regno Unito dall'Unione europea. Proroga del termine per la conclusione dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità Il Forteto".
In sede di conversione, sono prorogati i termini previsti dalle disposizioni legislative specificatamente individuate all'art. 19 del Decreto Milleproroghe - e, quindi, all'Allegato 1 al Decreto stesso - fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e, comunque, non oltre il 30 aprile 2021.
Tra questi si segnala, in particolare, la proroga al 30 aprile 2021 dell'utilizzo della procedura semplificata di smartworking di cui all'art. 90, commi 3 e 4, del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni in L. 17 luglio 2020, n. 77.
Per maggiori dettagli, consulta la Legge.
Fonte: www.lavoro.gov.it COVID-19: smartworking, congedi e bonus baby sitting a disposizione dei genitori lavoratori
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 13 marzo 2021, n. 30 recante "Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena" in vigore dal 13 marzo 2021. Il provvedimento, che introduce ulteriori restrizioni finalizzate al contenimento della diffusione epidemiologica, prevede misure in favore dei genitori lavoratori dipendenti e precisamente: |