Telecamere sul luogo di lavoro: dichiarazione di Antonello Soro, Presidente del Garante per la privacy, su sentenza Corte di Strasburgo
La sorveglianza occulta non diventi prassi ordinaria. I controlli devono essere proporzionati e non eccedenti.
"La sentenza della Grande Camera della Corte di Strasburgo se da una parte giustifica, nel caso di specie, le telecamere nascoste, dall'altra conferma però il principio di proporzionalità come requisito essenziale di legittimazione dei controlli in ambito lavorativo.
L'installazione di telecamere nascoste sul luogo di lavoro è stata infatti ritenuta ammissibile dalla Corte solo perché, nel caso che le era stato sottoposto, ricorrevano determinati presupposti: vi erano fondati e ragionevoli sospetti di furti commessi dai lavoratori ai danni del patrimonio aziendale, l'area oggetto di ripresa (peraltro aperta al pubblico) era alquanto circoscritta, le videocamere erano state in funzione per un periodo temporale limitato, non era possibile ricorrere a mezzi alternativi e le immagini captate erano state utilizzate soltanto a fini di prova dei furti commessi.
La videosorveglianza occulta è, dunque, ammessa solo in quanto extrema ratio, a fronte di "gravi illeciti" e con modalità spazio-temporali tali da limitare al massimo l'incidenza del controllo sul lavoratore. Non può dunque diventare una prassi ordinaria.
Il requisito essenziale perché i controlli sul lavoro, anche quelli difensivi, siano legittimi resta dunque, per la Corte, la loro rigorosa proporzionalità e non eccedenza: capisaldi della disciplina di protezione dati la cui "funzione sociale" si conferma, anche sotto questo profilo, sempre più centrale perché capace di coniugare dignità e iniziativa economica, libertà e tecnica, garanzie e doveri".
Roma, 17 ottobre 2019
INFORMO CUN: Incontro con il ministro Fioramonti e resoconto adunanze del 24, 25 e 27 settembre e 8 e 9 ottobre 2019
A cura di Michele Poliseno - coordinatore nazionale FGU GILDA - Dipartimento Università - rappresentante del personale TA al CUN
Informo CUN
Newsletter del 15 ottobre 2019
Adunanze del 24, 25 e 27 settembre e 8 e 9 ottobre 2019
INCONTRO DEL MINISTRO LORENZO FIORAMONTI CON IL CUN
Il 25 settembre il Ministro Fioramonti ha incontrato il CUN per un indirizzo di saluto e tratteggiare le linee strategiche del suo mandato. Fra i principali obiettivi indicati sono emersi l'impegno ad ampliare il finanziamento del sistema universitario per almeno mezzo miliardo di euro con la legge di bilancio 2020; l’imminente presentazione di un decreto legge su Scuola e Università che preveda lo svincolo dall’obbligo del ricorso al MEPA e la proroga della durata delle Abilitazioni Scientifiche Nazionali e delle procedure ex art. 24 comma 6 per il reclutamento; una riforma dell’attuale sistema di reclutamento, almeno relativamente al pre-ruolo, che preveda un 50% di reclutamenti con procedura nazionale e il restante con procedure locali; la presentazione della nuova VQR 2015-19 i cui principi generali si ispirano alla valutazione quantitativa valorizzando l’interdisciplinarità, evitando però gli attuali automatismi valutativi; la volontà di rivisitare i criteri alla base delle premialità per i dipartimenti e di estendere la valutazione alla terza missione; l'interesse per il tema della riforma dei settori scientifico-disciplinari, già in discussione presso il CUN, dell’attivazione delle proposte di nuove classi di corsi di studio approvate nei mesi precedenti dal CUN e della revisione delle classi di corsi di studio esistenti.
PROPOSTA CUN DI RIFORMA DEL RECLUTAMENTO DEI RICERCATORI
Durante la seduta del 24, 25 e 26 settembre è stato approvato, dopo un approfondito dibattito durato diversi mesi, un documento contenente una proposta di riforma per l’accesso al ruolo della docenza universitaria. Tale dispositivo del CUN fa seguito alle proposte di legge Melicchio e Torto depositate in Parlamento e oggetto dell’audizione del CUN alla Commissione Cultura della Camera di giugno scorso.
Il testo della proposta.
PARERE CUN SULLA PROPOSTA ANVUR PER LA REVISIONE DELLA RILEVAZIONE DELL’OPINIONE DEGLI STUDENTI
Il CUN ha espresso un parere critico sulla proposta ANVUR concernente la revisione delle rilevazioni delle opinioni degli studenti e laureandi, e sull'opportunità di un suo uso comparativo tra Atenei.
Il testo del parere.
PROSSIMA ADUNANZA: 22 e 23 ottobre 2019.
ALTRE NOTIZIE
APPROVAZIONE DL SU RECLUTAMENTO PERSONALE E ABILITAZIONE DOCENTI
Lo schema di Decreto Legge approvato in Consiglio dei Ministri il 10 ottobre e recante “Misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca ed abilitazione dei docenti" prevede le seguenti novità per gli Atenei: proroga di 3 anni della durata delle abilitazioni scientifiche nazionali (da 6 a 9 anni); proroga di 2 anni delle procedure ex art. 24 c. 6 (fino al dicembre 2021); esenzione dall’obbligo di ricorso al MEPA per l’acquisto di specifici beni e servizi dedicati alla ricerca. I tre punti citati erano già stati annunciati a fine settembre dal Ministro nella sua audizione al CUN. È attesa a breve la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il testo del decreto.
Un saluto
Michele Poliseno
Codici di comportamento dei dipendenti pubblici: la relazione sulle Linee Guida Anac. Le violazioni possono essere causa di illecito disciplinare e finanche di licenziamento.

Università Parthenope - Elezioni per il Senato Accademico triennio 2019-2022 "Rieletto Andrea d'Angelo'' (già senatore uscente)
Si sono svolte il 16 ottobre 2019 le elezioni al Senato Accademico per i rappresentanti dei docenti e per il PTA presso l'Ateneo Parthenope. Per il personale tecnico amministrativo, è stato rieletto Andrea D'Angelo (vice coordinatore della FGU Gilda Dipartimento Università Parthenope) con Voti a favore 117 su 138 votanti 53% “superamento del quorum richiesto”; schede nulle 10; schede bianche 11.
E' questo l’ultimo, in ordine di tempo, nuovo successo riportato dal ns sindacato in seno agli Organi di Governo nelle Università. Pervengano i ns più sentiti complimenti al neo rieletto D'Angelo, e visto che era senatore uscente i complimenti per la rielezione sono doppi, ed estesi a tutta la dirigenza sindacale FGU della Parthenope che ha consentito di raggiungere tale significativa riaffermazione.
Il Coordinamento Nazionale
Convocate all'ARAN le OO.SS. rappresentative per la prosecuzione dei lavori della Commissione sull'Ordinamento Professionale del Personale Università
L'Aran in data odierna ha trasmesso alle confederazioni sindacali Cgil,Cisl,Uil, Confsal, Cgs ed alle OO.SS. Flc Cgil, Cisl Scuola, Fed.Uil Scuola Rua,Snals Confsal, Federazione GILDA Unams ( FGU) una nota di convocazione presso la sede dell'Aran per il 14 novembre alle ore 11.00 per la prosecuzione dei lavori della Commissione sull'Ordinamento Professionale del Personale Università di cui all'art. 44 del CCNL Istruzione e Ricerca sottoscritto il 19.aprile 2018.
Terremo informati sull'esito dei lavori
Il coordinamento nazionale
Informo CUN - Proposta inviata al MIUR ed all'ANVUR “Accesso al ruolo della docenza universitaria ''proposta di riforma''
Il CUN ha sviluppato da tempo riflessioni su alcune criticità emerse in fase di attuazione della legge 240/2010 sul reclutamento del personale docente nel sistema universitario. Il documento approvato il 9 aprile 2014 suggeriva l’adozione di un piano straordinario di reclutamento e rimarcava il problema particolarmente acuto dei punti organico. Successivamente, il documento del 10 giugno 2014, nel registrare i tempi sempre più lunghi per l’ingresso nel sistema universitario e, dunque, la crescente anzianità del personale docente, auspicava il superamento della duplice figura di Ricercatore a Tempo Determinato creata dalla legge 240/2010. Con il documento dell’8 ottobre 2014, il CUN suggeriva una chiara separazione fra la progressione interna e il reclutamento del personale docente. Infine, con il documento approvato il 29 gennaio 2015, il CUN auspicava l’introduzione di un’unica figura per il pre-ruolo. Il CUN ha ribadito le sue analisi con il documento del 25 gennaio 2017 e con il documento del 29 gennaio 2019.
Proposta inviata al Presidente Anvur - adunanza CUN del 26.09.2019
Il CUN ha preso atto della richiesta del Presidente dell’ANVUR, Prof. Paolo Miccoli, di valutazione delle nuove Linee Guida per la Rilevazione delle Opinioni di Studenti e Laureandi (ROS) predisposte dall’ANVUR, giunta con nota prot. 3329 del 18 luglio 2019.
Bari 30 settembre ’19
Michele Poliseno
Università di Padova ''Andrea Berto eletto al Senato Accademico 2019-2013''Si sono svolte il 23 e il 24 us, presso l’Ateneo di Padova le elezioni per le rappresentanze del personale docente e tecnico-amministrativo nel Senato Accademico, per il quadriennio accademico 2019 –2023. Il nostro sindacato è riuscito ad ottenere un brillante risultato. Infatti, al termine dello scrutinio, per le rappresentanze del personale TA è risultato eletto come terzo classificato con 197 voti Andrea BERTO (coordinatore di ateneo FGU Università c/o l’Università di Padova ). Formuliamo al neo eletto e a tutto il gruppo sindacale dirigente della sede di FGU Università di Padova i più sentiti complimenti per l’ottimo risultato raggiunto. Il Coordinamento Nazionale
Whistleblowing Ritorsioni verso un segnalante di illeciti: 5mila euro di sanzione Anac al responsabile
All’esito di una lunga istruttoria, l’Autorità nazionale anticorruzione ha irrogato una sanzione da 5mila euro al responsabile di provvedimenti ritorsivi attuati nei confronti di un whistleblower. È la prima multa comminata dall’Anac da quanto è stata approvata la legge 179/2017, che tutela da misure discriminatorie chi segnala illeciti sul luogo di lavoro.
Il whistleblower, operante in un comune campano, aveva denunciato per abuso d’ufficio e omissione di atti d’ufficio i componenti dell’Ufficio procedimenti disciplinari, di cui lui stesso faceva parte. Nelle settimane successive alla denuncia sporta presso l’Autorità giudiziaria, il dirigente era stato sospeso dal servizio per 10 giorni e in seguito per altri 12 giorni, in entrambi i casi con la contestuale privazione della retribuzione.
Dopo un accurato esame della vicenda e l’audizione di due componenti dell’Ufficio procedimenti disciplinari, l’Anac ha ritenuto pretestuose e ritorsive le motivazioni alla base delle contestazioni, sanzionando il firmatario dei provvedimenti.
La legge 179/2017, che ha affidato all’Autorità nazionale anticorruzione il compito di verificare eventuali misure discriminatorie verso i whistleblower, prevede la possibilità di irrogare sanzioni da 5.000 a 30.000 euro nei confronti degli autori delle misure ritorsive e da 10.000 a 50.000 euro in caso di mancata analisi delle segnalazioni ricevute. Le segnalazioni di whistleblowing possono infatti essere inviate, oltre che all’Anac, anche al Responsabile per la prevenzione della corruzione (Rpct) interno all’amministrazione. Dall’istituzione della legge, l’Autorità ha avviato 17 procedimenti sanzionatori; di questi, 10 sono tuttora in corso.
Dall’inizio del 2019 a oggi sono 706 le segnalazioni pervenute. Di queste, dopo gli approfondimenti del caso, 41 sono state trasmesse alla Procura della Repubblica e 35 alla Corte dei Conti per valutare la sussistenza di profili penali ed erariali. Delibera numero 782 del 04 settembre 2019 Slitta al 31 dicembre 2021 la sospensione della prescrizione dei contributi dovuti dalle P.A.![]() Contingente assunzionale delle Università - Punti Organico 2019
DM n. 740 dell'8 agosto 2019 - Contingente assunzionale delle Università - Punti Organico 2019 |