Disegno di Legge di Stabilità - Nota sintetica della CISAL
 Va detto in premessa che è obiettivamente difficile cogliere chiari ed univoci segnali espansivi nella Legge di Stabilità 2016. E ciò, nonostante le dichiarazioni di sostegno, che appaiono insufficienti, purtroppo, a colmare le tante incertezze e le troppe omissioni rispetto non solo alle legittime attese del mondo del lavoro, ma anche ai reiterati richiami della Corte Costituzionale e degli Organi di giurisdizione contabile. Anche quei contenuti all'apparenza positivi, infatti, finiscono per suscitare fondati dubbi circa un'effettiva loro efficacia sul versante della domanda interna, dei consumi, del lavoro, della crescita, del Mezzogiorno, in definitiva dell'economia reale, in quanto privi di coperture certe e slegati da una chiara e coerente visione strategica a breve e lungo termine.
Va detto in premessa che è obiettivamente difficile cogliere chiari ed univoci segnali espansivi nella Legge di Stabilità 2016. E ciò, nonostante le dichiarazioni di sostegno, che appaiono insufficienti, purtroppo, a colmare le tante incertezze e le troppe omissioni rispetto non solo alle legittime attese del mondo del lavoro, ma anche ai reiterati richiami della Corte Costituzionale e degli Organi di giurisdizione contabile. Anche quei contenuti all'apparenza positivi, infatti, finiscono per suscitare fondati dubbi circa un'effettiva loro efficacia sul versante della domanda interna, dei consumi, del lavoro, della crescita, del Mezzogiorno, in definitiva dell'economia reale, in quanto privi di coperture certe e slegati da una chiara e coerente visione strategica a breve e lungo termine.
Bilancio, MIUR il ministero con più tagli: 660milioni in 3 anni
 Miur - 220 milioni nel 2016, - 240 nel 2017, - 200 nel 2018. Un taglio di 660 milioni in tre anni.
Miur - 220 milioni nel 2016, - 240 nel 2017, - 200 nel 2018. Un taglio di 660 milioni in tre anni.
Roma - "Sono particolarmente soddisfatta: per l'Università e la Ricerca è davvero un nuovo inizio". Così diceva il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini in un comunicato del 15 ottobre. Ma frugando tra le ultime pagine della relazione che accompagna la legge di stabilità, si apprende che il ministero che subirà più tagli sarà proprio il MIUR. Alla faccia del nuovo inizio... Leggi tutto
Previdenza: CISAL contraria al “piano Boeri”
 Roma, 6 novembre 2015 – “Non condividiamo le logiche poco lungimiranti del “piano Boeri”, così come ufficializzato ieri, sebbene ne apprezziamo il contributo nella misura in cui dimostra che è necessario riconfigurare l'intero sistema previdenziale per garantire pensioni dignitose, da erogare nel rispetto dei diritti, costituzionalmente sanciti, di lavoratori e pensionati”. E' quanto dichiara Francesco Cavallaro, Segretario Generale della CISAL, in merito alla proposta del presidente dell'INPS sul nuovo possibile assetto della previdenza.
Roma, 6 novembre 2015 – “Non condividiamo le logiche poco lungimiranti del “piano Boeri”, così come ufficializzato ieri, sebbene ne apprezziamo il contributo nella misura in cui dimostra che è necessario riconfigurare l'intero sistema previdenziale per garantire pensioni dignitose, da erogare nel rispetto dei diritti, costituzionalmente sanciti, di lavoratori e pensionati”. E' quanto dichiara Francesco Cavallaro, Segretario Generale della CISAL, in merito alla proposta del presidente dell'INPS sul nuovo possibile assetto della previdenza.
Congedo Parentale: Chiarimenti su cumulabilità del congedo parentale fruito in modalità oraria con altri riposi o permessi
 L'INPS con il messaggio n° 6704 del 03/11/2015 ad integrazione di quanto indicato nella circolare 152/2015,   fornisce indicazioni più dettagliate riguardo alla cumulabilità del congedo parentale fruito in modalità oraria con altri riposi o permessi.  Di seguito si riporta il testo integrale del messaggio INPS.
L'INPS con il messaggio n° 6704 del 03/11/2015 ad integrazione di quanto indicato nella circolare 152/2015,   fornisce indicazioni più dettagliate riguardo alla cumulabilità del congedo parentale fruito in modalità oraria con altri riposi o permessi.  Di seguito si riporta il testo integrale del messaggio INPS.
Messaggio n° 6704 del 03/11/2015
OGGETTO: Cumulabilità del congedo parentale fruito in modalità oraria con altri riposi o permessi. Chiarimenti.
Si fa seguito alla circolare n.152 del 18 agosto 2015 con la quale l’Istituto ha fornito prime istruzioni operative in ordine al congedo parentale in modalità oraria previsto dal comma 1 ter dell’art. 32 del T.U. per fornire alcune precisazioni circa l’incumulabilità del congedo parentale ad ore con altri permessi o riposi disciplinati dal T.U. maternità/paternità.Tale incumulabilità risponde all’esigenza di conciliare al meglio i tempi di vita e di lavoro utilizzando il congedo in modalità oraria essenzialmente nei casi in cui il lavoratore intenda assicurare, nella medesima giornata, una (parziale) prestazione lavorativa.Nota Ufficio Studi “Perché NON conviene transitare dal TFS al TFR”
 Dott. Damiano Curcio - Ufficio Studi CSA della Cisal Università
| Cavallaro (CISAL) : dalla Legge di Stabilità 2016 nuovi disoccupati e nuovi oneri per i contribuenti Roma, 27 ottobre 2015 – “Nessuna scelta costruttiva sul versante pensioni, uno stanziamento beffardo per il pubblico impiego, l'indifferenza per il Mezzogiorno e tagli ingiustificati e insostenibili, dalle inquietanti ripercussioni sul welfare, a Caf e Patronati”. Così Francesco Cavallaro, Segretario Generale CISAL, commenta la Legge di Stabilità, trasmessa oggi alla Commissione Bilancio del Senato. La Legge di Stabilità pronta per l’approdo in SenatoIl testo ricalca quanto anticipato con la terza bozza del documento (Clicca): dotazione  del fondo sanitario nazionale pari a 111 miliardi di euro, di cui 800  milioni destinati all’applicazione dei nuovi LEA. 300 milioni invece  stanziati per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego, di cui però  81 riservati a Forze Armate e di Polizia (74) e personale in regime di  diritto pubblico (7). Fissato al 25% il limite massimo del turn over anno su anno, calcolato sul costo del personale e non sulle unità di lavoro. 57 i milioni aggiuntivi stanziati per i  contratti di specializzazione, 55 per i ricercatori universitari, 150  per le non autosufficienze e la SLA, 90 (con l’istituzione di un fondo  dedicato) per le disabilità gravi e l’indigenza. Le politiche per la famiglia lasciano invece sul banco 15 milioni rispetto alla dotazione dell’anno scorso. 
 Convegno CISAL: Euro. Storia, evoluzione e prospettive della moneta unica europea
 
 Roma, 20 ottobre 2015 – L'origine della contestata moneta unica europea, il delicato equilibrio dell'Eurozona e le implicazioni dell'euro in termini di occupazione, sovranità monetaria e scelte di politica sociale. Questi i temi al centro del convegno “Euro. Storia, evoluzione e prospettive della moneta unica europea”, organizzato per mercoledì 21 ottobre ore 16 dalla CISAL – Funzioni Pubbliche Centrali presso l'Istituto Sant'Orsola di via Livorno 50, a Roma. Al convegno, che verrà presieduto da Davide Velardi, Segretario confederale CISAL, interverranno in qualità di relatori il Prof. Nino Galloni e il Prof. Antonio Maria Rinaldi. I due economisti animeranno il dibattito e risponderanno alle domande del pubblico, tracciando gli scenari del domani. Concluderà il confronto Francesco Cavallaro, Segretario Generale della CISAL. Ufficio Stampa Cisal Legge di. Stabilità '' Pubblico Impiego :300 mln per il rinnovo del contratto sono 4 caffè al mese'' “Se le condizioni per il rinnovo del contratto nazionale del pubblico impiego saranno quelle annunciate da Renzi in conferenza stampa, la nostra risposta al tavolo negoziale non potrà che essere ´buongiorno´ e ´arrivederci´”. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti e segretario generale della CGU-CISAL commenta lo stanziamento di 300 milioni di euro previsto dalla legge di Stabilità approvata dal Consiglio dei Ministri. P.A. Incontro ARaN :Osservazioni e Proposte CGU-CISAL in relazione alla ridefinizione dei comparti e delle aree di contrattazioneIl primo incontro tenutosi tra le OO.SS maggiormente rappresentative il 13 cm presso la sede ARaN con la parte governativa, come era presumibile aspettarsi è stato puramente interlocutorio. Si spera che il primo passaggio obbligato riguardante la discussione sulla riduzione dei comparti sia spedito, in modo da passare al più presto alla negoziazione economica, tenuto conto che sono ormai trascorsi oltre sei anni dall'ultima contrattazione.  
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