INPS - Cumulo periodi assicurativi. Ulteriori chiarimenti
 Con il Messaggio n. 7145 del 25 novembre 2015, l’Istituto  nazionale di Previdenza Sociale si è occupato di “Cumulo periodi  assicurativi. Coordinamento legge 22 luglio 1966, n. 613 e legge 24  dicembre 2012, n. 228. Ulteriori chiarimenti”. In particolare, l’INPS evidenzia che sono pervenute richieste di chiarimenti circa l’operatività dell’istituto di cumulo dei periodi assicurativi previsto per le gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi ai sensi della legge 22 luglio 1966, n. 613 e dell’istituto di cumulo disciplinato dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228. Al riguardo, l’Istituto fornisce le seguenti precisazioni.
Con il Messaggio n. 7145 del 25 novembre 2015, l’Istituto  nazionale di Previdenza Sociale si è occupato di “Cumulo periodi  assicurativi. Coordinamento legge 22 luglio 1966, n. 613 e legge 24  dicembre 2012, n. 228. Ulteriori chiarimenti”. In particolare, l’INPS evidenzia che sono pervenute richieste di chiarimenti circa l’operatività dell’istituto di cumulo dei periodi assicurativi previsto per le gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi ai sensi della legge 22 luglio 1966, n. 613 e dell’istituto di cumulo disciplinato dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228. Al riguardo, l’Istituto fornisce le seguenti precisazioni.
Statali, Madia: licenziamenti più facili contro gli assenteisti nelle P.A.
 Entro la prossima primavera sarà pronto il decreto legislativo sul pubblico impiego. In arrivo anche la stretta sulle assenze per malattia.
Entro la prossima primavera sarà pronto il decreto legislativo sul pubblico impiego. In arrivo anche la stretta sulle assenze per malattia.
L'esecutivo lavora ad una stretta per rendere più semplice il licenziamento degli statali assenteisti seriali, quelli per esempio che si ammalano ogni lunedì mattina, o quelli che un determinato giorno dell'anno disertano in massa con giustificazioni varie, come era accaduto lo scorso 31 dicembre per i vigili di Roma. Lo ha indicato ieri il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, a margine di un convegno dell'Università di Modena e di Reggio Emilia.
COMUNICATO STAMPA - Cavallaro: “La CISAL presto in piazza contro la Finanziaria 2016”
 Al termine del Consiglio Nazionale CISAL, il Segretario Generale Francesco Cavallaro indice lo stato di agitazione della Confederazione in replica all’azione del Governo in generale e alla Legge di Stabilità in particolare.
Al termine del Consiglio Nazionale CISAL, il Segretario Generale Francesco Cavallaro indice lo stato di agitazione della Confederazione in replica all’azione del Governo in generale e alla Legge di Stabilità in particolare. 
COMUNICATO STAMPA CISAL - Cavallaro: dalla Fornero alla Legge di Stabilità, prove tecniche di demolizione dello stato sociale
 Salerno, 21 novembre 2015 – “Seicentomila posti di lavoro in più? Ma come è possibile, se il numero dei disoccupati aumenta?”. Al Segretario Generale della CISAL, la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, Francesco Cavallaro, è sufficiente un semplice calcolo per mettere a nudo i numeri farlocchi della crescita occupazionale del Governo Renzi. Numeri condivisi ieri con i vertici del sindacato - fondato nel 1957, che con quasi due milioni di iscritti è il primo sindacato autonomo italiano e il quarto in assoluto -, nel salone delle conferenze del Grand Hotel Salerno, in apertura dei lavori del Consiglio Nazionale. L’ha ripetuto oggi ai numerosi giornalisti che hanno partecipato alla conferenza stampa sul tema “Dalla Fornero alla Legge di Stabilità, prove tecniche di demolizione dello stato sociale”.
Salerno, 21 novembre 2015 – “Seicentomila posti di lavoro in più? Ma come è possibile, se il numero dei disoccupati aumenta?”. Al Segretario Generale della CISAL, la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, Francesco Cavallaro, è sufficiente un semplice calcolo per mettere a nudo i numeri farlocchi della crescita occupazionale del Governo Renzi. Numeri condivisi ieri con i vertici del sindacato - fondato nel 1957, che con quasi due milioni di iscritti è il primo sindacato autonomo italiano e il quarto in assoluto -, nel salone delle conferenze del Grand Hotel Salerno, in apertura dei lavori del Consiglio Nazionale. L’ha ripetuto oggi ai numerosi giornalisti che hanno partecipato alla conferenza stampa sul tema “Dalla Fornero alla Legge di Stabilità, prove tecniche di demolizione dello stato sociale”. 
Sentenza Corte di Cassazione: Licenziamento per scarso rendimento: la Cassazione fissa le caratteristiche
 Il licenziamento per cosiddetto «scarso rendimento»  costituisce un'ipotesi di recesso del datore di lavoro per notevole  inadempimento degli obblighi contrattuali del prestatore che, a sua  volta, si pone come specie della risoluzione per inadempimento prevista  dagli artt. 1453 e ss. codice civile. E' quanto ha stabilito la Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza del 09 luglio 2015, n. 14310 mediante  la quale ha rigettato le tesi di parte ricorrente e confermato quanto  già statuito dalla Corte di Appello di Torino, sentenza 2 febbraio 2012,  n. 59.Tratto da www.diritto.it
Il licenziamento per cosiddetto «scarso rendimento»  costituisce un'ipotesi di recesso del datore di lavoro per notevole  inadempimento degli obblighi contrattuali del prestatore che, a sua  volta, si pone come specie della risoluzione per inadempimento prevista  dagli artt. 1453 e ss. codice civile. E' quanto ha stabilito la Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza del 09 luglio 2015, n. 14310 mediante  la quale ha rigettato le tesi di parte ricorrente e confermato quanto  già statuito dalla Corte di Appello di Torino, sentenza 2 febbraio 2012,  n. 59.Tratto da www.diritto.it
| Circolare INPS ''Linee guida e istruzioni operative in materia di trattamento pensionistico ai superstiti'' L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, con la Circolare 18/11/2015, n. 185, si è occupato di “Linee guida e istruzioni operative in materia di trattamento pensionistico ai superstiti – art. 22, legge 21 luglio 1965, n. 903”. L'INPS fornisce uno strumento riepilogativo delle disposizioni vigenti,   volto a garantire l'uniformità di erogazione delle prestazioni agli   aventi diritto. In particolare, l’INPS, con il Provvedimento in esame, fornisce uno strumento riepilogativo delle disposizioni vigenti in materia di pensione ai superstiti, volto a garantire l’uniformità di erogazione delle prestazioni agli aventi diritto, superstiti di pensionati e assicurati delle diverse gestioni dell’Istituto, comprese l’ex IPOST, l’ex INPDAP e l’ex ENPALS. Legge di Stabilità ''il Congedo per i neopapà sale a due giorni'' Più tempo per stare con i figli. Il congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente, da fruirsi entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, e il congedo facoltativo da utilizzare nello stesso periodo, in alternativa alla madre che si trovi in astensione obbligatoria, previsti in via sperimentale per gli anni 2013, 2014 e 2015 saranno prorogati sperimentalmente per l'anno 2016. Contestualmente il congedo obbligatorio del padre sarà aumentato a due giorni, da godersi anche in via non continuativa. Consiglio Nazionale CISAL (Salerno, 20-22/11/16 ''Occupazione e Mezzogiorno le priorità all’ordine del giorno. Dimenticate dal Governo'' Roma, 18 novembre 2015 – Dal 20 al 22 novembre prossimo si terrà a Salerno il Consiglio Nazionale CISAL, destinato ad attuare gli indirizzi di politica organizzativa e sindacale definiti dal Congresso di Rimini del maggio scorso, dedicato al tema del “Lavoro che non c’è”. Elezioni per il rinnovo dei rappresentanti T.A. al Senato Accademico Napoli SUNElezioni per il rinnovo delle rappresentanze del personale tecnico-amministrativo in seno al Senato Accademico (triennio accademico 2015/2018) ''Eletto Antonio SORIO''  Definizione dei comparti: l’Aran convoca le OO.SS. rappresentative Fonte Cgu-Cisal. In vista del tanto atteso rinnovo contrattuale del pubblico impiego, si comincia a ragionare sulla definizione delle aree contrattuali, primo e propedeutico passo verso il rinnovo. Dal convegno della Cosmed arriva la notizia che l'Aran (per voce del presidente Sergio Gasparrini) e il Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione (per voce del Sottosegretario Angelo Righetti) concordano nel voler istituire un'apposita area contrattuale per quanto riguarda la Sanità, distinguendola dal resto del pubblico impiego. Stessa intenzione verso il settore della Scuola, mentre viene data conferma che la dirigenza medica e scolastica non saranno interessate dalle disposizioni dei decreti delegati della legge 124/2015 (Riforma della PA). | 

 



 
 
                      
 
                      
 
                      
 
                      
 
                     






















