STABULARI:cenni sulla sicurezza e i potenziali rischi per gli operatori
L’allegato documento dal titolo: Stabulari: cenni sulla sicurezza e i potenziali rischi per gli operatori, a cura della dott.ssa Barbara Tuveri*, vuole essere di ausilio e monito per tutti coloro che operano negli Stabulari, rammentando loro quali possono essere i possibili rischi connessi a tale specifica attività svolta in questi ambienti di lavoro. Per chi non è un ''addetto ai lavori'' ricordiamo succintamente cosa sono gli Stabulari. Questi sono locali per il mantenimento e l’utilizzazione degli animali da laboratorio, che permettono di svolgere l’attività scientifica ‘’in vivo’’ in ottemperanza alle direttive CEE. In questi locali operano alcune categorie di personale docente e non docente: i Ricercatori e/o Professori Universitari, i Veterinari, i Tecnici di Stabulario e gli Stabularisti. Ognuna con specifiche funzioni. Il personale che vi opera, a salvaguardia della propria sicurezza e per il benessere degli animali, deve attenersi a tutta una serie di normative di riferimento tra cui il Testo Unico Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs 81/2008) integrato dal D.Lgs 106/2009; il D.Lgs 116/92 art. 2) e il D.Lgs 26/2014. Leggi tutto il documento
* Componente della Segreteria Tecnica Nazionale CSA della Cisal Università - Referente per le Problematiche degli Stabulari e dei Laboratori
Tribunale Milano: prescrizione quinquennale dei crediti di lavoro
Il Tribunale di Milano, con sentenza del 16 dicembre 2015, ha affermato che, dopo le novità introdotte dalla legge n. 92/2012 ( e, a maggior ragione, per i nuovi assunti dal 7 marzo 2015 per effetto del decreto legislativo n. 23/2015), essendo venuta, nella sostanza, meno, nella maggior parte dei casi, la tutela reale prevista dall’art. 18 della legge n. 300/1970), la prescrizione quinquennale per i crediti di lavoro decorre, in ogni caso, dalla cessazione del rapporto di lavoro e non più, per le aziende dimensionate oltre le quindici unità, in “costanza” di rapporto. Fonte www.dottrinalavoro.it
Sentenza Corte di Cassazione - Le festività “cadono” di domenica? Il dipendente pubblico non ha diritto al compenso aggiuntivo
Nessun compenso extra al lavoratore pubblico se la festività coincide con la domenica. L’art. 1, comma 224, legge n. 266/2005, nell’escludere l’applicabilità ai lavoratori pubblici della norma recante la previsione del diritto ad una retribuzione aggiuntiva nel caso in cui le festività ricorrano di domenica, all’indomani della stipulazione dei contratti collettivi del quadriennio 1994/1997, non viola i principi espressi dall’ art. 6 della CEDU. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione – Sez. VI civile con l’ordinanza n. 11/2016, depositata il 4 gennaio 2016. Cass., VI sez. civ., ordinanza 11/2016
Fonte studiocataldi.it
Pubblicata la Circolare Inps sulla rivalutazione delle pensioni nel 2016.

LEGGE DI STABILITÀ 2016. TUTTO CAMBIA PERCHÈ NIENTE CAMBI
Anche per il prossimo anno, una Legge di Stabilità … Instabile!
Pensioni - No Perequazione e No Flessibilità in uscita.
Pubblico Impiego - Stanziamento irrisorio per il Rinnovo contrattuale e Turnover di fatto ancora bloccato.
Occupazione - Nessun intervento concreto per il Lavoro, si continua a tradire il ricambio generazionale.
Sanità - Finanziamenti ridotti del Fondo Sanitario Nazionale.
Mezzogiorno - Soliti "Pannicelli caldi" per il Sud.
Trasporto Pubblico Locale - Finanziamenti insufficienti al TPL.
Fisco - Ancora in attesa di una riforma seria e radicale ... per la gioia degli evasori.
Welfare - Tagli a CAF e Patronati e nuovi oneri per pensionati e cittadini, ancora incertezze per gli esodati, ritardi preoccupanti per i "nuovi" ammortizzatori sociali.
Cavallaro CISAL: no alla Legge di Stabilità,sì a un nuovo modo di fare Sindacato
"A distanza di sei mesi dal Congresso Confederale di Rimini, prendiamo atto che la disoccupazione continua a rappresentare per il Paese un gravissimo problema, al di là della confusione, maliziosamente indotta, tra trasformazione di precedenti contratti "precari" e nuove assunzioni. Certamente numerose le prime, fortemente incentivate dalla decontribuzione per tre anni, scarsissime le seconde, specie se rapportate ai valori assoluti di occupazione, sostanzialmente invariati anche per effetto del calo sconfortante della stessa ricerca di lavoro". Infortuni sul lavoro: la Cassazione allarga la tutela![]() Sentenza Corte di Cassazione ''L’articolo 18 si applica anche agli statali''![]() INPS - Cumulo periodi assicurativi. Ulteriori chiarimenti![]() Statali, Madia: licenziamenti più facili contro gli assenteisti nelle P.A.
L'esecutivo lavora ad una stretta per rendere più semplice il licenziamento degli statali assenteisti seriali, quelli per esempio che si ammalano ogni lunedì mattina, o quelli che un determinato giorno dell'anno disertano in massa con giustificazioni varie, come era accaduto lo scorso 31 dicembre per i vigili di Roma. Lo ha indicato ieri il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, a margine di un convegno dell'Università di Modena e di Reggio Emilia. |