Schema DPCM e Tabelle di Equiparazione per la mobilità intercompartimentale
Forte disappunto della CGU-CISAL per l’azione unilaterale che sottrae alla contrattazione nazionale l’istituto della mobilità. In allegato lo schema DPCM e le Tabelle di Equiparazione per la mobilità intercompartimentale ex art. 29-bis, D.Lgs.165/2001 e art. 4 comma 3, D.L. 90/2014 consegnato alle Organizzazioni Sindacali nell’incontro tenutosi con il Governo il 2 aprile us.
Pensioni 2015, come scegliere tra Totalizzazione e Cumulo
Dal 2013 i lavoratori possono fruire del cumulo per valorizzare i contributi accreditati presso diverse gestioni previdenziali con esclusione delle casse professionali. Chi ha contributi frammentati, cioè sparsi in piu' gestioni previdenziali, ha il dovere di verificare se può utilizzarli. Se già si è titolari di una pensione il problema non si pone perchè i contributi silenti nelle altre gestioni daranno luogo ad una pensione supplementare; in caso contrario è possibile provare a riunirli per conseguire la prestazione principale.
Sentenza Corte di Cassazione: niente indennizzo alla dipendente che scivola su una matita
Se la dipendente pubblica, in ufficio, scivola su una matita e riporta gravi lesioni permanenti, l'infortunio non è indennizzabile ai sensi del Dpr 1124/1965 (testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali). Corte di Cassazione civile, sezione lavoro, sentenza n. 22280 del 21 Ottobre 2014. Secondo i giudici del merito, infatti il rischio del lavoratore "non era diverso da quello che incombe su ogni altro soggetto che si sposti a piedi per ragioni non di ufficio".
Sentenza Tar Campania: non ha diritto al risarcimento danni il dipendente della PA che scivola e cade all'interno dell'ufficio
Va respinta la domanda di risarcimento danni che il dipendente di una pubblica amministrazione richiede per aver subito un infortunio all'interno dell'ufficio in cui lavora, se non si dimostra la violazione degli obblighi di garantire sicurezza da parte della PA. E' quanto stabilisce una sentenza del Tar Campania (la n. 5593/2013) che si è occupata del caso di un infortunio verificatosi mentre un impiegato era intento a trasportare faldoni di pratiche da una stanza all'altra.
Stabilizzazioni dei precari: pubblicato il Decreto
Ha ricevuto l’approvazione della Corte dei Conti ed ora viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la Salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, riguardante la stabilizzazione dei lavoratori precari del comparto sanità.
Diminuito il cuneo fiscale per i destinatari del bonus di 80 euro
L'OCSE ha pubblicato il rapporto Taxing Wages, che analizza il livello e la dinamica del carico fiscale sul lavoro dipendente nei Paesi Membri dell'OCSE ed il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha diramato un apposito comunicato nel quale si rappresenta come il volume presenta una serie di indicatori del carico fiscale complessivo (tributario e contributivo) gravante, in base alla normativa vigente nei diversi Paesi, su alcune figure tipo di lavoratori. Crisi: Cavallaro CISAL ''Governo e Parlamento, c’è un paese da governare'' “E’ vero che la crisi ha colpito profondamente tutto il Paese, ma sono intollerabili gli effetti devastanti sul sud dell’Italia. A fronte di un dibattito astruso sulle gabbie salariali, che in certi momenti ha cercato di dimostrare che il sud se la passa meglio del nord o del centro, i dati che emergono dalla indagine Svimez confermano ciò che è largamente verificabile di persona, se soltanto si scende dalle cattedre o dalle comode poltrone e si torna tra i cittadini” – ha detto il Segretario Cisal Francesco Cavallaro.
Il Bonus Bebè 2015 è operativo ‘’Pubblicato in G.U. il decreto attuativo’’
Statali, il prelievo del 2,50% sul TFR è illegittimo e deve essere restituito Secondo i giudici è illegittimo prelevare il 2,5% dell'80% dello stipendio per il personale dipendente nelle pubbliche amministrazioni in regime di TFR. La ritenuta del 2,5% sullo stipendio dei dipendenti pubblici in regime di TFR è illegittima perchè deve essere posta a carico dello Stato-Datore di Lavoro, al pari di quanto avviene nel settore privato.
Pensione Anticipata, l'Inps conferma lo stop alla penalizzazione dal 1° gennaio 2015
Trova conferma ufficiale lo stop alla penalizzazione introdotto dalla legge di stabilità 2015 sino al 31 dicembre 2017 per i lavoratori iscritti alla previdenza pubblica. Lo ribadisce la Circolare Inps 74/2015 pubblicata sul sito internet dell'istituto. |












Pubblicato il rapporto Taxing Wages, che analizza il livello e la dinamica del carico fiscale sul lavoro dipendente nei Paesi Membri dell'OCSE.
“E’ vero che la crisi ha colpito profondamente tutto il Paese, ma sono intollerabili gli effetti devastanti sul sud dell’Italia. A fronte di un dibattito astruso sulle gabbie salariali, che in certi momenti ha cercato di dimostrare che il sud se la passa meglio del nord o del centro, i dati che emergono dalla indagine Svimez confermano ciò che è largamente verificabile di persona, se soltanto si scende dalle cattedre o dalle comode poltrone e si torna tra i cittadini” – ha detto il Segretario Cisal Francesco Cavallaro.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il
Secondo i giudici è illegittimo prelevare il 2,5% dell'80% dello stipendio per il personale dipendente nelle pubbliche amministrazioni in regime di TFR. La ritenuta del 2,5% sullo stipendio dei dipendenti pubblici in regime di TFR è illegittima perchè deve essere posta a carico dello Stato-Datore di Lavoro, al pari di quanto avviene nel settore privato.
Una circolare dell'Inps conferma lo stop alla penalizzazione solo sui trattamenti aventi decorrenza dal 1° gennaio 2015. Chi matura i requisiti entro il 2017 potrà accedere alla pensione senza penalità anche successivamente.











