In Gazzetta la Circolare della Funzione Pubblica che obbliga le pubbliche amministrazioni a collocare forzosamente in pensione i dipendenti che abbiano maturato un diritto a pensione prima della Riforma Fornero.
E' stata pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale la Circolare della Funzione Pubblica 2/2015 con la quale Palazzo Vidoni ha individuato con precisione i limiti e le modalità per l'esercizio del potere di collocare in pensione d'ufficio i dipendenti pubblici.
Sentenza Corte di Cassazione: legittimo il licenziamento di chi ottiene il permesso ex legge 104 per poi andare a una serata danzante
Legittimo il licenziamento del lavoratore che usufruisce dei permessi ex legge 104 ma che invece di prestare assistenza al familiare disabile se ne va a una serata danzante. Lo afferma la Corte di Cassazione (sentenza 8784/15) evidenziando che non ha alcun rilievo il tipo di assistenza che il lavoratore deve prestare in concreto.
P.A. Emendamento al Ddl Madia ‘’Aperta una corsia preferenziale per assumere i vincitori di concorsi pubblici’’
Tratto da Pensionioggi.it - Un emendamento stabilisce «l'introduzione di norme transitorie finalizzate esclusivamente all'assunzione di vincitori di procedure selettive pubbliche».
Sentenza TAR del Lazio ‘’Assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ecc..''Le prerogative del CCNL prevalgono sugli atti amministrativi in materia di rapporto del lavoro’’
La sentenza del TAR del Lazio n. 5714/2015 del 17 aprile, ha annullato la circolare ministeriale 2/2014 adottata dalla Funzione Pubblica sulle assenze per visite specialistiche, affermando che l’Amministrazione non può emanare una circolare ministeriale per cambiare unilateralmente quanto stabilisce e regola il contratto collettivo. Pertanto i lavoratori potranno, così come stabilito dal CCNL, fruire delle assenze per malattia allorché debbono sottoporsi a visite specialistiche o ad esami diagnostici.
CONGEDO PARENTALE - Aggiornamenti relativi ai permessi ad ore ‘’A quando l’adeguamento delle procedure INPS?’’
A cura di Maria Colagrossi e Francesca Gilioli - Settore Pari Opportunità Mobbing – CUG - CSA della CISAL Università
ARAN - Orientamenti Applicativi - fondi per l’erogazione dei benefici socio-assistenziali di cui all’art. 60, comma 5 del CCNL del 16/10/2008I fondi per l’erogazione dei benefici socio-assistenziali di cui all’art. 60, comma 5 del CCNL del 16/10/2008 devono essere oggetto di contrattazione integrativa o di sola informativa e, in mancanza di accordo, l’amministrazione potrà procedere autonomamente? Preliminarmente, si evidenzia che l’art. 60, comma 5, del CCNL 16/10/2008 prevede che le iniziative a favore dei lavoratori siano definite in sede di contrattazione integrativa. P.I. Disparità di trattamento per l’assegno pensionistico. Ovvero ''Figli, figliastri e figli di nessuno..''
Precari: sì ai concorsi nel Comparto Sanità ''Assunzioni con contratto a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2018''
L'articolo 1 evidenzia che il DPCM prevede specifiche disposizioni per il personale dedicato alla ricerca e che le procedure sono riservate al personale del comparto sanità e a quello appartenente all'area dirigenza medica e del ruolo sanitario. Nota Ministeriale - MIUR Punti organico e programmazione assunzioni 2015Comunicazione da parte del MIUR alle istituzioni universitarie, al presidente della CRUI, al DFP ed al Presidente del CODAU, riguardo alla definizione del decreto per l'attribuzione dei Punti Organico e programmazione assunzioni 2015 Le "novità" più rilevanti in materia di congedo parentale Le "novità" più rilevanti in materia di congedo parentale, introdotte dallo schema di decreto legislativo sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione dell’art. 1, commi 8 e 9, della legge 10 dicembre 2014, n. 183, approvate dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 febbraio 2015, ma in attesa del vaglio delle Camere per il relativo parere non vincolante, prima dell’emanazione definitiva e della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
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Arturo Maullu - Segretario Generale CSA della CISAL Università
Le "novità" più rilevanti in materia di congedo parentale, introdotte dallo schema di decreto legislativo sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione dell’art. 1, commi 8 e 9, della legge 10 dicembre 2014, n. 183, approvate dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 febbraio 2015, ma in attesa del vaglio delle Camere per il relativo parere non vincolante, prima dell’emanazione definitiva e della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.












